Il tema dei centri estivi è un’altra questione molto dibattuta in questo periodo: la fase 2, infatti, non coincide con un ritorno alla normalità e l’incertezza sulla riapertura dei centri è un problema molto sentito dalle famiglie, specie se entrambi i genitori lavorano.
Sulla questione si è espresso Gianbruno Panizzutti, assessore alle politiche giovanili e alla pubblica istruzione del Comune di Conegliano, il quale ha riferito come sia già stato tutto predisposto, in attesa di indicazioni da parte del Ministero.
“Stiamo aspettando di ricevere delle notizie dal Ministero sul fronte dei centri estivi – spiega Panizzutti – poiché dobbiamo sapere quante persone possono essere coinvolte e tutte le disposizioni necessarie, anche per aiutare i genitori”.
“Nel frattempo noi continuiamo a lavorare – prosegue l’assessore – anche se non sarà un centro estivo in senso tradizionale, incentrato sull’aspetto ludico, ma si tratterà di centri estivi socio-educativi, in modo da dare un supporto a questi mesi di didattica a distanza”.
“Noi siamo pronti e continuiamo a lavorare – ribadisce Panizzutti – ma stiamo aspettando dal Ministero informazioni sui numeri e sull’organizzazione della logistica”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: web).
#Qdpnews.it
