Sono due i nuovi casi di coronavirus segnalati a Maser nella giornata di ieri, quando i tamponi effettuati a due soggetti con sintomi sono stati verificati e convalidati come positivi dall’Ulss 2. Si tratta di due anziani, un uomo di 85 anni e una donna di 90, con diverse complicazioni sanitarie: il primo soggetto era stato ricoverato all’ospedale di Montebelluna dopo il consulto di un medico già mercoledì. La donna, invece, è stata prelevata nella notte dello stesso giorno (nella foto) da un’ambulanza per via della febbre alta, alle 1.40, dalla propria abitazione.
La ricostruzione del contagio non appare scontata, in quanto i due anziani non sono autonomi nella deambulazione fuori di casa e non ricevono visite se non dai figli.
Anche in questo caso, tra le opzioni la figura di una nuova badante che si sarebbe da poco aggiunta a un’altra già presente. L’ottantacinquenne sarebbe stato, nei giorni precedenti, ospite dell’ospedale di Montebelluna: i risultati dei tamponi indicherebbero che il contagio non sia avvenuto durante il ricovero.
Ieri pomeriggio, giovedì 16 luglio, il personale dell’Ulss2 avrebbe tamponato tutti i componenti della famiglia, isolandoli in quarantena fiduciaria, per verificare se il focolaio si sia limitato ai coniugi. I tamponi eseguiti sono stati una dozzina.
Nessun panico a Maser, dove l’amministrazione invita la cittadinanza ad agevolare il dipartimento medico a individuare eventuali questi casi isolati e a tutelare se stessi dal diventarlo: anche il sindaco Claudia Benedos esorta la comunità a mantenere alta l’attenzione seguendo le regole di sicurezza, mascherina, distanziamento e disinfezione.
In questo modo eventuali focolai avrebbero buone probabilità di spegnersi rapidamente.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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