“Ieri sera è stata una ripartenza meravigliosa – afferma il Gruppo spontaneo di Villa d’Asolo rappresentato da Giordano Vendrasco, che ieri sera ha inaugurato la propria manifestazione dopo diverse giornate di preparazione e allestimento. – Quando ieri sera sono arrivato all’interno del capannone e ho visto tutti quei giovani assieme e quei volontari a lavoro è stata un’esplosione di gioia per me”.
Centoventi i volontari che si sono dati da fare per allestire una sagra che si terrà venerdì 9, sabato 10, domenica 11 e poi venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre, ai contorni cioè del giorno del patrono, che è il 12 settembre: un numero davvero notevole per una frazione che conta duemilacinquecento abitanti e che sembra avere non soltanto un forte spirito associazionistico, ma anche una grande volontà di mantenere le tradizioni.
Giunta alla trentatreesima edizione, “Villa d’Asolo in festa” propone una sagra che accosta uno stand gastronomico tradizionale all’esibizione di musica di ogni genere, dal latino-americano al liscio, alternando una presenza giovane a quella meno giovane. Ieri sera, venerdì, la manifestazione si è aperta con i giovani: tantissimi, secondo l’organizzazione, e anche estremamente coinvolti nel clima della festa. “Non ci aspettavamo una presenza del genere – continua Vendrasco. – Alle 20.30 avevamo quasi terminato tutte le scorte e abbiamo dovuto richiamare i fornitori in emergenza. Faccio un grande complimento ai giovani, la loro presenza è ciò che ci dà maggiore soddisfazione, e un ringraziamento anche ai volontari”.
Tra i volontari ce n’è uno speciale, capace di portare più vassoi degli altri: un robot dagli occhi azzurri, che saluta quando arriva al tavolo e quando se ne va, chiedendoti molto gentilmente con una voce femminile di prelevare il vassoio pieno e di scaricare quello vuoto. A metterlo alla prova sul campo è stato uno dei volontari, Loris Pastro, che di mestiere fa il programmatore e che ha voluto portarlo con sé per dare una mano alla sagra del suo paese. Nelle prossime serate, il robot farà grande show per il pubblico, specie per chi non ha mai visto nulla del genere in azione e ancor di più durante una sagra.
“La serata più importante è forse quella di domenica 11 settembre – conclude Vendrasco – perché abbiamo un concerto di musica live anni ’70-’90 con i “The Black Stones”. Sarà un concerto vecchio stile, con musica coinvolgente e anche un po’ di animazione. Anche in tutte le altre date, comunque, ci sarà da divertirsi perché, lasciatemelo dire, questa sì che è sagra”.
(Foto: Gruppo spontaneo di Villa d’Asolo).
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