Asolo, 400 sacchetti di semi di girasole ai bambini del Plesso Unico per far fiorire un futuro sostenibile assieme alle api

Dopo l’incontro a Orvieto della scorsa settimana, ad Asolo inizia la “semina della biodiversità”, sia in termini di sensibilizzazione, sia letteralmente, coi ragazzi: in occasione della Giornata mondiale delle Api, che si festeggia proprio oggi, giovedì 20 maggio, dopo aver piantumato fiori ed essenze mellifere sulle aiuole spartitraffico della città, la “capitale” di Cittaslow International passa il testimone ai bambini del Plesso Unico, con la speranza di trasmettere anche un messaggio essenziale per la sostenibilità ambientale del futuro.

Sono 400 i sacchettini di semi consegnati dal vicesindaco Franco Dalla Rosa, dall’assessore Rosy Silvestrini, dal vicepresidente Simone Rech e Rosanna Bortolon per Coldiretti e il produttore Eugenio Dalla Lana, alla classe prima delle elementari dell’istituto di via dei Tartari e poi, attraverso le insegnanti e il dirigente scolastico Marco Campini, a tutte le classi: i giovanissimi studenti si impegneranno a piantare i semi nei loro giardini e, con l’aiuto dei genitori, e a curarli con l’acqua.

Eugenio Dalla Lana, che ha una produzione di piantine e radicchio proprio a Casella d’Asolo e aderisce all’iniziativa “Campagna amica”, ha spiegato ai ragazzi che i vasetti si dividono tra comuni semini di prato e semi di girasole, entrambi utili a supportare le comunità di api nella loro missione.

“Il tema della biodiversità – dichiara il sindaco Mauro Migliorini, nonché presidente di Cittaslow International – è uno dei cardini dell’Amministrazione comunale e quello che vogliamo dare è un primo segnale sulle buone prassi indicate dal Manifesto di Cittaslow. Quello portato a termine nel ripristino delle aiuole è un primo segnale che, oltre ad abbellire il nostro territorio, è un’azione concreta per la salvaguardia delle api, che sono gli indicatori della biodiversità, della salubrità e della tutela ambientale”.

“Questi sono gesti preziosi verso la tutela delle api, specialmente se inseriti nel contesto della didattica scolastica: azioni concrete che porteremo avanti assieme a Coldiretti, ente con cui stiamo collaborando anche su altri fronti, come il progetto del mercato a chilometri zero di Casella, le serate dedicate alla biodiversità e percorsi sull’educazione” afferma l’assessore Rosy Silvestrini.

“Questo tipo di insegnamento va dato fin da piccoli – afferma il vicepresidente Coldiretti Simone Rech – A livello nazionale Coldiretti ha portato avanti una serie di iniziative che coinvolgono la didattica: l’anno scorso è stato redatto e consegnato un diario scolastico rivolto proprio a questo scopo e stiamo studiando anche la presentazione di una merenda tutta a chilometri zero”.

Ai bambini, entusiasti per il dono e molto attenti alle indicazioni del produttore e del vice sindaco Dalla Rosa, è stato chiesto anche di scattare una fotografia quando i girasoli saranno sbocciati in tutto il loro splendore, per poi inviarla agli organizzatori: a quel punto, semplicemente osservando il magnifico fiore, risultato di una piccola attenzione in più, anche i piccoli realizzeranno quanta bellezza un piccolo gesto possa creare.  

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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