Asolo, arriva il metano in via Lauro e dei Molini: Il Comune porta i servizi anche alle località isolate

Buone nuove per i domiciliati ad Asolo, dove l’amministrazione ha confermato l’implementazione della rete del metano: alcune aree del comune non sono servite da questo servizio ma entro fine giugno 170 nuove utenze potranno usufruire della conveniente ed ecologica alternativa al gasolio.

A pochi giorni dalla riapertura di via Browning, gli uffici dell’urbanistica continuano la loro operazione verso l’ottimizzazione e la modernizzazione della città, mirando anche a fornire servizi alle località e ai borghi più isolati.

Le vie interessate sono via Lauro e via dei Molini, a Villa d’Asolo, tre chilometri di strada sul quale Ap Reti Gas del gruppo Ascopiave andranno a operare: il costo dell’operazione è di 570 mila euro. “Grazie ai buoni rapporti e agli accordi tra l’amministrazione comunale e Ascopiave – commenta il sindaco Mauro Migliorinientro la fine di giugno inizierà questo nuovo importante cantiere. Da diversi anni l’Amministrazione sta spingendo, e collabora con Ascopiave per portare la rete di distribuzione del metano in quante più vie possibili del territorio comunale“.

“Il metano – aggiunge il Sindaco – è un’energia pulita, quindi sposiamo pienamente la filosofia del risparmio economico e energetico e della riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, come anche dai principi di Asolo Cittaslow che tutela l’ambiente anche attraverso queste azioni”.

Su via del Barbo, al contempo, Alto Trevigiano Servizi porta avanti i lavori all’acquedotto e il rifacimento degli allacci alle singole operazioni. Con l’avvicinarsi della bella stagione, dopo il lockdown, è stato approvato il bando di gara per il rifacimento dell’illuminazione pubblica: secondo l’amministrazione i led del nuovo progetto porteranno dei vantaggi enormi alla città, con un’operazione del valore di un milione e mezzo di euro ma un risparmio energetico pari al 70%.

Anche nei cinque anni precedenti ad Asolo si lavorava su questo aspetto, legate non soltanto al benessere dei cittadini ma anche al mantenimento delle caratteristiche di una “cittàslow” che cerca il compromesso tra abitabilità e attrattività a livello turistico.

Tra le varie operazioni, con Ats per gli acquedotti o con Ascopiave per il metano, l’esempio di via Cogorer e delle vie limitrofe, dove, concluse entrambe le operazioni si è potuto procedere all’asfaltatura. Il principio è proprio quello di selezionare una zona ed eseguire entrambi i lavori prima di ottimizzare la strada, in modo da ridurre al minimo i tempi di disagio e i costi.

(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: web).
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