Asolo e Sianów, dialogo internazionale nel nome di Cittaslow. Una delegazione della città polacca in visita al Comune

Come coinvolgere i cittadini nelle Cittaslow? Come favorirne la partecipazione attiva nella vita pubblica, amministrativa e sociale delle proprie comunità?

È la domanda centrale attorno alla quale ruota la collaborazione tra la Città di Asolo e la Città polacca di Sianów, entrambe aderenti a Cittàslow International, la rete internazionale delle Città del buon vivere.

Asolo e Sianów, assieme all’Associazione delle Città Polacche Cittaslow, sono partner del progetto “Co-Decision, Co-Makers, Common Europe”, finanziato dalla Commissione Europea e inserito a sua volta all’interno del progetto “CERV – Europe for Citizens – Town Twinning”.

L’obiettivo della partnership europea, della durata di 12 mesi, è quello di incoraggiare la cooperazione e lo scambio di buone prassi che permettano il maggiore sviluppo possibile di cittadinanza attiva nell’ambito della rete di Cittàslow.

Dal 7 al 10 settembre è presente ad Asolo una delegazione giunta dalla Polonia e composta da 17 persone che comprende l’intero Consiglio comunale della Città di Sianów e alcuni rappresentanti dell’Associazione delle Città Polacche Cittaslow.

I partner polacchi sono stati accolti a nome dell’Amministrazione comunale dall’assessore alle Politiche sociali Andrea Canil e la loro visita rappresenta il primo dei due momenti di scambio previsti dal progetto. Nella primavera del 2023 sarà invece il Comune di Asolo a recarsi a Sianów con una propria delegazione per restituire la visita e conoscere sul territorio le esperienze di cittadinanza attiva messe in atto in Polonia.

Nella mattinata di giovedì 8 settembre l’assessore Canil e il sindaco di Sianów Maciej Berlicki hanno siglato in municipio la lettera di intenti che sancisce il patto di collaborazione e di progettazione comune tra le due Città.

All’interno del progetto è prevista la realizzazione di un questionario che verrà sottoposto a 60 Cittaslow (30 in Italia e 30 in Polonia), rivolgendosi in particolare ai cosiddetti “local leader”. Il questionario andrà ad analizzare il livello di partecipazione, di consapevolezza e di impegno civico nelle diverse città. Lo scopo è quello di verificare se l’essere parte del network di Cittaslow significa anche avere una maggiore vivacità dal punto di vista dell’associazionismo e della cittadinanza attiva. Allo stesso modo, tramite il questionario saranno raccolte buone pratiche di cittadinanza e di impegno civico che verranno presentate in un report finale messo a disposizione dell’intera rete di Cittaslow.

Nel pomeriggio di giovedì 8 settembre, in Sala consiliare ad Asolo, si è svolto un interessante confronto tra i partner polacchi e italiani con la tavola rotonda dal titolo “How to involve citizens in Cittaslow?” (Come coinvolgere i cittadini nelle Cittaslow?), aperta a tutti i portatori di interesse impegnati nel territorio in buone pratiche di partecipazione.

L’incontro – svoltosi in inglese, in italiano e in polacco – è stato coordinato e condotto dall’Assessore Andrea Canil e ha visto la partecipazione per la parte politica anche del Sindaco di Sianów Maciej Berlicki.

Ai tavoli dei relatori, per la delegazione polacca, si sono inoltre seduti Jacek Kostka, Coordinatore Nazionale della rete Cittaslow Polonia; Agata Gruszecka-Tieśluk, componente del Comitato tecnico/scientifico della rete Cittaslow Polonia; Agata Szewczyk, capo Dipartimento Sviluppo del Comune di Sianów e Joanna Dziemidowicz, referente dell’Ufficio della rete Cittaslow Polonia.

Ciascuno ha portato le proprie esperienze sul tema della partecipazione e del coinvolgimento dei cittadini. Un confronto di esperienze utili a cui si sono rivolte in particolare le testimonianze da parte italiana di tre rappresentanti dell’associazionismo e del terzo settore: Christian Pozzebon, educatore impegnato in attività di sviluppo della comunità educante; Enrico Forato dell’Associazione Asolo ReAttiva e Mauro Gazzola, Presidente della Cooperativa Sociale Kirikù.

Nel corso della tavola rotonda sono emerse le buone prassi in tema di partecipazione attiva della comunità ma anche le criticità, con un focus particolare che si è concentrato sulla comune difficoltà di coinvolgimento attivo dei giovani e sulle possibili strategie e soluzioni per ovviare al problema. 

Il sindaco di Asolo Mauro Migliorini, in questi giorni in trasferta in Turchia proprio nella sua veste di presidente di Cittaslow International, commenta: “Il progetto è molto interessante perché l’intento è quello di far crescere la partecipazione civile e sociale dei cittadini nella vita amministrativa e nella vita sociale stessa della propria comunità. Uno dei princìpi fondamentali di Cittaslow è proprio quello della partecipazione attiva e democratica dei propri cittadini, nelle scelte amministrative e anche nelle scelte organizzative future della propria comunità”.

“È un onore poter esserci e poter partecipare assieme alla Città di Sianów a questa progettazione europea, ed è bello che l’Unione Europea sostenga queste tipologie di attività – conclude il sindaco -. Accogliamo quindi a braccia aperte i nostri amici dalla Polonia e continueremo a far conoscere Asolo, il nostro territorio, le nostre eccellenze e le nostre buone esperienze non solo ai partner polacchi ma anche alle altre realtà”.

(Fonte e foto: Comune di Asolo).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati