C’è un asolano nella base italiana del Cnr, oltre i confini del Circolo Polare Artico, da dove è possibile vedere più chiaramente il rapido cambiamento del nostro pianeta: Matteo Feltracco è un giovane ricercatore dell’Istituto di Scienze Polari del Cnr, nativo di Villa d’Asolo.
Nella giornata di ieri è stato ospite d’eccezione dell’Istituto Comprensivo di Asolo e Castelcucco e, assieme al collega Massimo Vardé e al professor Francesco De Rovere, dell’Università Ca’Foscari, ha parlato alle classi terze del drammatico tema del cambiamento climatico non soltanto a livello teorico, ma con esempi concreti, frutto di un’osservazione ravvicinata.
“Raccontare le scoperte nell’ambito dei cambiamenti climatici in Artico e in Antartide dialogando con i ragazzi delle scuole medie di Asolo e Castelcucco mi ha estremamente entusiasmato – ha dichiarato Matteo Feltracco dopo il collegamento – Ho notato molta curiosità, indice di un evidente interesse per queste tematiche e per il mondo della ricerca scientifica in generale”.
Feltracco è anche il presidente del gruppo di Asolo Reattiva dal gennaio 2019 ed è sempre stato ben inserito nel mondo del volontariato e del sociale.
“Gli argomenti sono stati presentati con un taglio colloquiale, chiaro e informato – commenta il dirigente scolastico Marco Campini – Molto stimolanti, a mio avviso, sono stati sia il messaggio civico “fatti alla mano”, con l’invito all’impegno individuale per invertire la rotta del degrado, sia la visione diretta e quasi familiare di una attività di ricerca e di chi la conduce a nome dell’Italia, ai confini del mondo e sia, infine, l’aver sottolineato l’importanza dello studio e di alcune materie in particolare, come l’inglese e le scienze, per comunicare e raggiungere obiettivi lavorativi di soddisfazione”.
“È stato un incontro a cui tenevamo particolarmente, un’opportunità per far conoscere ai ragazzi delle scuole medie l’esperienza di un giovane asolano oggi ricercatore all’Istituto di Scienze Polari del Cnr che ha saputo catturare l’attenzione e l’interesse verso temi di grande attualità come i cambiamenti climatici e gli effetti dell’impatto dell’uomo non solo al Polo Nord e al Polo Sud ma anche a livello locale – afferma l’assessore all’Istruzione Rosy Silvestrini -. Ringrazio il dottor Feltracco e i due ricercatori del Cnr che si sono collegati dalla Base Italiana per aver regalato un momento del tutto unico e, spero, di forte ispirazione per i nostri giovani studenti. Un ringraziamento va anche al dirigente dottor Campini e agli insegnanti per aver accolto e condiviso fin da subito il progetto”.
(Foto: Matteo Feltracco).
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