La prossima settimana l’attività culturale di Asolo sarà ancora più intensa, grazie al Festival del viaggiatore, giunto alla sesta edizione.
Si tratta di una manifestazione culturale dedicata al viaggio inteso come metafora della vita, che quest’anno si fregia del Patrocinio di Parma capitale italiana della cultura 2020-21 e del riconoscimento europeo per il progetto Cult-CreaTE come buona pratica da inserire nel programma del portale Interreg Europe.
La direzione del viaggio scelta per questa edizione è una riflessione sul presente, sull’importanza di vivere “qui e ora”, messa in luce dalla pandemia. Il tema è, appunto, “Infinito presente. Viaggio alla ricerca della felicità”.
“Il Festival del Viaggiatore – sottolinea la direttrice artistica Emanuela Cananzi – non è un festival di genere, ma è un festival trasversale, formato da una coralità di voci. Il programma è infatti molto variegato: si susseguono la giornalista Maria Concetta Mattei, la cantante Tosca, il winemaker Roberto Cipresso, la scrittrice Ritanna Armeni, l’attore e drammaturgo Andrea Pennacchi, le imprenditrici Ida Poletto e Chiara Rossetto, l’alpinista Tom Perry, solo per citarne alcuni”.
Quest’anno, per la prima volta, il Festival amplia i propri orizzonti proponendo incontri anche a Bassano del Grappa (sabato 19 settembre) e a Maser (venerdì 25 settembre). La promozione del territorio è, d’altra parte, uno degli obiettivi dell’evento. Afferma il Direttore della biblioteca civica di Bassano del Grappa, Stefano Palliantini, che ospitare il festival tra le mura del chiostro del museo civico valorizza quel luogo come cuore culturale della cittadina sul Brenta.
“I luoghi che ospitano gli eventi non sono mere cornici, ma sono parte integrante dell’evento stesso” precisa Emanuela Cananzi. Nelle giornate del festival (26 e 27 settembre) saranno infatti accessibili ad Asolo ambienti normalmente chiusi al pubblico, quali il Convento SS Pietro e Paolo, Villa Freya, Villa La Pergola.
Uno dei momenti più attesi del festival è la consegna del Premio Segafredo Zanetti, Città di Asolo, Un libro un film, primo concorso nazionale dedicato alla narrativa per il cinema, che sarà assegnato al romanzo ritenuto più idoneo ad approdare sul grande schermo. Da quest’anno si inaugura la seconda sezione del premio, Un libro una serie tv, che invece individuerà quel libro che meglio si presta alla produzione seriale.
L’emergenza sanitaria in atto implica l’adozione di determinate regole di comportamento, motivo per cui gli eventi hanno posti limitati e, pur gratuiti, sono su prenotazione. Per venire incontro a chi non riesce ad essere fisicamente presente, sarà il festival a viaggiare, poiché alcuni eventi saranno trasmessi in streaming, mentre altri sono già stati registrati e sono reperibili online, come l’intervista al regista Oliver Stone.
Il festival del viaggiatore vuole quindi essere una spinta positiva a non abbandonare, neanche in questi tempi difficili, la cultura, il turismo, l’arte.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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