Asolo, la giunta Migliorini adotta il logo ufficiale per la candidatura a Capitale italiana della cultura 2024

Un muro merlato, un occhio, un cerchio e un reticolo. Sono i quattro elementi grafici che compongono il logo ufficiale della Città di Asolo candidata a Capitale Italiana della Cultura 2024.

Il logo, realizzato per la candidatura dallo studio di graphic design DeOfficina, intende rappresentare e restituire l’immagine di una città complessa, dove storia e natura si mostrano con equilibrio e bellezza allo sguardo quotidiano del cittadino ma anche del viaggiatore.

Ciascuna delle quattro immagini, in tal senso, ha un preciso significato simbolico. Il muro merlato è un omaggio alla città murata, quale porta di accesso stilizzata che rimanda alla “A” di Asolo.

L’occhio è un invito a contemplare la bellezza del luogo e al tempo stesso a spingere lo sguardo lontano, ponendo Asolo come punto di osservazione privilegiato di esperienze e relazioni territoriali.

Il cerchio è il simbolo della pienezza e dell’armonia, vuole quindi rimandare alla circolarità della visione sul territorio e sugli “orizzonti” asolani. Il reticolo, infine, allude alla suddivisione centuriata della pianura sottostante, ancora riconoscibile, ma anche allo sviluppo contemporaneo del paesaggio produttivo.

I colori del logo sono due: il verde-azzurro, come dominante cromatica del paesaggio asolano e l’oro, il colore che ben si associa alla nobiltà della Città.

L’immagine ufficiale che da adesso accompagna la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2024 rappresenta pertanto i molteplici elementi che riconducono Asolo alla sua identità di città-paesaggio. Il percorso per la realizzazione del logo si è sviluppato nell’àmbito dell’attività del Comitato di Indirizzo per la candidatura, che si è confrontato con DeOfficina sui contenuti grafici da sviluppare.

Sono state quindi presentate alcune proposte di logo, tra le quali è stata prescelta quella descritta sopra, adottata con apposita delibera dalla Giunta comunale. Un’immagine rappresentativa di una Città che guarda al mondo e che, nel proporsi come Capitale della Cultura, attinge al suo paesaggio come dimensione della memoria storica e come luogo di progettualità attiva.

“Il logo è una delle tappe nel percorso di candidatura – dichiara il sindaco Mauro Migliorini – . La città dai cento orizzonti è qui, pronta a questa sfida che partirà da un racconto di Asolo e delle Terre di Asolo e del Monte Grappa per convincere la Commissione ministeriale dell’esistenza di tutti i presupposti per farne la Capitale italiana della Cultura per il 2024. La grande partecipazione della società civile in tutte le sue articolazioni dimostra un profondo amore verso la città e il territorio. Questo slancio si sta concretizzando in un dossier fatto non solo di programmazione, ma anche di proposte concrete di cambiamento non solo della città, ma anche delle città, che daranno l’idea di sviluppo pensata e condivisa con molteplici stakeholders”.

(Foto: Città di Asolo).
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