Il risveglio improvviso di un’anziana addormentata, l’ occhio spalancato, inorridito da tante immagini di morte. Si apre così “La realtà di un sogno”, il breve cortometraggio che ha conquistato il secondo posto al concorso nazionale “Dal sangue delle vittime delle guerre mondiali ad un’Europa promotrice di pace”, indetto da dall’Anvcg (Associazione nazionale vittime civili di guerra) e rivolto alle scuole secondarie (link).
Un successo scolastico che porta alto l’onore dell’Ipsia Galilei di Castelfranco Veneto, dove studiano i tre ragazzi ideatori del video, Amy Caberlin, Federico Michelon e Anna Sartori, incoronati lunedì 1 febbraio.
Ma anche un successo familiare, di una nonna e di un nipote che hanno ricucito assieme la storia pubblica, internazionale, dilaniata dalle guerre, e quella privata, della sfera intima, familiare.
A raccontare la storia di questa vittoria è Federico Michelon, il diciottenne originario di Pagnano d’Asolo, che ha chiamato in causa nonna Eles per poter realizzare il video.
“Qualche mese fa, i professori ci hanno invitato a partecipare alla gara – spiega Federico – La classe è stata divisa in gruppi e io ho collaborato con altre due mie compagne per creare questo video, che consiste essenzialmente in un sogno, o meglio in un incubo, di un’anziana (mia nonna) a cui tornano in mente i ricordi di guerra, di quando era una bambina di 5 anni”.
Dopo l’inquadratura iniziale della donna che si sveglia improvvisamente nel letto, il video procede con una serie di flashback, di analessi, di ricordi terrificanti ambientati nella seconda guerra mondiale.
Improvvisamente, però, un’immagine serena chiude il cortometraggio: è la nonna, coperta dalla bandiera europea, che sorride alla vita. “L’unità dell’Europa era un sogno di pochi. È stata una speranza per molti. Oggi è una necessità per tutti” è la frase di Konrad Adenauer, uno dei padri dell’Unione Europea, alla fine del video.
Non è la prima volta che Federico Michelon conquista il secondo premio come videomaker o fotografo grazie a nonna Eles in veste di “attrice”. Anche l’anno scorso, infatti, la castelcucchese Eles era stata il soggetto indiscusso della foto che aveva portato il ragazzo ad essere il secondo classificato al concorso “Oltre i Cento Orizzonti” di AsoloReattiva.
Una collaborazione, quella tra Federico ed Eles, che oltrepassa le distanze generazionali, in nome dell’arte, della storia e della bellezza della vita, colta nelle sue numerose angolazioni, passate e presenti. Insomma, è proprio il caso di dirlo: nonna e nipote formano una coppia vincente.
(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: “la realtà di un sogno”).
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