Non è tempo di ferie per i carrozzieri. E nemmeno per gli assicuratori. La grandine di ieri sera, martedì 18 luglio, è scesa alle 19.30, in brevissimo tempo e in zone molto delimitate.
Chicchi sufficienti per rovinare qualche coltura a chi non aveva sistemato le reti sopra l’orto e, soprattutto, a danneggiare cofani e tettucci delle automobili. Si segnalano decine di episodi specialmente nel Comune di Asolo ma anche a Maser, a Fonte e a San Zenone degli Ezzelini, dove gli automobilisti assicurati si sono rivolti alle compagnie per chiedere i relativi risarcimenti.
Forse per questi fenomeni climatici così improvvisi e frequenti nel Trevigiano, recentemente molte polizze hanno aumentato il proprio premio annuale.
La grandine ha perseguitato i trevigiani anche in alcuni luoghi di villeggiatura: per esempio, questa mattina ad Auronzo di Cadore un breve temporale ha causato raffiche di grandine, per fortuna senza causare grandi danni alle automobili.
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