Monte Grappa si avvia a diventare una destinazione turistica unitaria e riconoscibile. È stata infatti firmata giovedì scorso la convenzione tra l’Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo e Monte Grappa, il Consorzio Dolomiti Prealpi e l’Unione Montana Bassanese, detentori della gestione dei tre rispettivi marchi d’area turistici, per una strategia condivisa di promozione della Riserva della Biosfera Monte Grappa, riconosciuta a livello internazionale nell’ambito del programma MAB – Man and Biosphere – dell’Unesco.
L’accordo, sottoscritto dai presidenti Lionello Gorza (Consorzio Dolomiti Prealpi), Claudio Sartor (IPA Terre di Asolo e Monte Grappa) e Nicola Finco (Unione Montana Bassanese), punta a valorizzare l’intero territorio che si estende tra le province di Belluno, Treviso e Vicenza. La collaborazione prevede azioni congiunte di promozione e commercializzazione turistica, per rafforzare l’identità del Monte Grappa come destinazione unica. L’idea è quella di fare di cultura, sport ed enogastronomia i pilastri di un’offerta turistica integrata, pensata per superare i confini amministrativi e offrire un’esperienza autentica e coinvolgente, rivolta ai turisti che scelgono la destinazione del Monte Grappa.
“Con questa convenzione vogliamo dare un segnale forte: il Monte Grappa è una destinazione unica, da vivere e scoprire in tutte le sue sfaccettature – ha dichiarato Claudio Sartor, Presidente IPA Terre di Asolo e Monte Grappa – La collaborazione tra i nostri enti permetterà di promuovere il territorio in modo unitario, valorizzando il patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico che lo rende speciale. Coinvolgere tutti i territori è essenziale per dare forza a questa strategia: il Monte Grappa ha enormi potenzialità ancora inespresse e vogliamo iniziare a programmare attività, eventi e iniziative che mettano in rete le eccellenze locali, rafforzino l’identità della destinazione e attraggano visitatori con proposte autentiche e sostenibili”.
“Il riconoscimento come Riserva della Biosfera Unesco, ottenuto nel 2021, è stato il primo passo di un percorso di valorizzazione che oggi prosegue con una strategia condivisa – gli ha fatto eco Lionello Gorza, Presidente Consorzio Dolomiti Prealpi – Lavoreremo insieme per costruire un’offerta turistica integrata, capace di attrarre visitatori e di generare opportunità per le comunità locali, nel rispetto dell’identità e della sostenibilità della Riserva della Biosfera”.
Anche il Presidente dell’Unione Montana Bassanese e sindaco di Bassano del Grappa, Nicola Finco, ha voluto ribadire l’importanza nel dare continuità al percorso avviato anche tramite questa convenzione, consolidando così una rete di promozione del territorio con una visione comune; altra priorità sarà quella di accrescere lo spirito di appartenenza: è importante che gli abitanti del territorio conoscano le opportunità e i valori della Riserva della Biosfera.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: IPA Terre di Asolo e Monte Grappa )
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