Gioie Musicali: a San Gottardo lo spettacolo su Dante e la musica della “Commedia”, a Palazzo Beltramini la mostra sull’Unione Europea

Leggere il pensiero e le opere di Dante ripercorrendo la musica (e i musicanti) del suo tempo. Lo propongono il maestro Stefano Trevisi, la giornalista e musicologa Marina Grasso e l’Ensemble Kalicantus, domenica 4 luglio alle 21, nella Chiesa di San Gottardo ad Asolo.

“…. A salire a le stelle”  è il tema della serata che coniuga musica e passione nella Commedia di Dante, inserita nella XVII edizione di Gioie Musicali, il Festival Musicale Internazionale Giovanile ideato da Elisabetta Maschio, direttrice dell’orchestra giovanile La Réjouissance.

“Nella Divina Commedia ci sono diversi passaggi che riportano al mondo musicale e musicologico dell’epoca in cui viveva il poeta”, sottolinea Stefano Trevisi, musicista, docente e fondatore del Kalicantus, “Insieme a Marina Grasso racconterò queste relazioni, mentre l’ensemble eseguirà il repertorio collegato. Nell’Inferno Dante cita i musici da lui conosciuti e noi eseguiremo i Carmina Burana medievali in cui si canta dei vizi condannati dall’Alighieri. Per descrivere il Purgatorio citeremo l’antifona del Miserere  del canto secondo e quinto e saranno proposti canti gregoriani. Nel Paradiso non ci sono episodi specifici, ma tutta la cantica è un vibrante universo sonoro“.

Le polifonie del Duecento e del Trecento, il repertorio della scuola di Notre Dame, le  pagine musicali dell’epoca dei trovatori compongono uno spettacolo di particolare suggestione, in cui vengono riprese le implicazioni filosofiche della quarta arte del “Quadrivium”, approfondendone le relazioni con la lingua nel “De Vulgari eloquentia” e gli aspetti teorici nel “Convivio”.

“Lungo tutto il corso del viaggio raccontato nella Commedia, Dante attraversa un universo sonoro – dice Trevisi – Tre mondi ultraterreni che corrispondono altrettanti mondi sonori e acustici, nei quali Dante incontrerà non solo musicisti del suo tempo, ma anche amici con cui ha condiviso la passione per la musica. Il poeta riteneva che questa materia fosse fondamentale per la crescita dell’uomo”.

Per la serata asolana, Stefano Trevisi ha scelto di ricorrere alle sole voci femminili dell’Ensemble Kalicantus, solitamente composto da quattordici elementi. “Ho immaginato i cori angelici del Paradiso per questo evento. Perciò canteranno solo gli otto soprani e i tre contralti. E’ una sfida interessante“. L’evento è a ingresso gratuito; non è richiesta la prenotazione, l’accesso del pubblico è consentito fino all’esaurimento dei posti disponibili.

La XVII edizione di Gioie Musicali – Festival Musicale Internazionale Giovanile, è iniziata il 20 giugno e propone appuntamenti fino al 5 settembre. Tra questi c’è anche l’allestimento della mostra “Le Madri e i Padri fondatori dell’Unione Europea”, realizzata in collaborazione con Europe Direct Venezia a Palazzo Beltramini di Asolo.

L’esposizione sarà inaugurata venerdì 2 luglio alle 18.30, e resterà aperta fino all’8 agosto, accompagnando le giornate  del festival, curato dall’associazione Musik Drama.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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