Lavoro intenso per i carabinieri del Comando provinciale di Treviso e le stazioni dell’Alta Marca.
Tre le truffe scoperte, tutte con pagamenti su carte prepagate in cambio di acquisti fantasma, dalle assicurazioni agli elettrodomestici, con denunce a carico di un 44enne veronese già con precedenti nel settore e un trapanese di 43 anni.
Oltre a queste si aggiunge anche quella portata alla luce dai carabinieri della Stazione di Asolo, che hanno denunciato, sempre per truffa, un opitergino classe 1981 che aveva posto in vendita su internet un’impastatrice.
Poi dopo aver ricevuto dall’acquirente asolana di 32 anni il bonifico da 390 euro l’uomo si è reso irreperibile. Ma seguendo i soldi i carabinieri sono riusciti a identificarlo e procedere alla denuncia.
Continua pure con attenzione costante l’attività di contrasto dei militari agli ordini del colonnello Gianfilippo Magro al fenomeno dello spaccio di stupefacenti: ieri pomeriggio operazioni a Cessalto con denuncia a piede libero per possesso di sostanza stupefacente a carici di I.S. 45 anni al quale sono stati sequestrati anche 92 grammi di marijuana e un box serra realizzato artigianalmente per la coltivazione della pianta.
A Cison di Valmarino invece i carabinieri della locale Stazione hanno provveduto a segnalare all’autorità amministrativa un giovane che, controllato a bordo della propria autovettura, è stato trovato in possesso di 16 grammi di marijuana occultati in un marsupio sotto il sedile. Per lui intanto si è proceduto al ritiro della patente di guida.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: carabinieri di Treviso).
#Qdpnews.it