Sono stati premiati ieri, domenica 12 luglio, nello spazio sotto alla loggia della piazza e nel contesto del mercatino dell’antiquariato, i finalisti e i vincitori del concorso di fotografia “Oltre i cento orizzonti” organizzato da Asolo Reattiva che ha visto la partecipazione e l’impegno di alcuni fotografi amatoriali nel ritrarre la vita a pochi metri da casa durante la pandemia.
In cima al podio un giovanissimo, il diciassettenne Luigi Zanoni, che ha la passione per la fotografia nel sangue e che frequenta la scuola fotografia sportiva del liceo G.B. Brocchi: la sua opera, scattata con un’entry-level Canon 100D, rappresenta il compleanno della sorella in tempo di coronavirus, e ricrea grazie alle simmetrie dell’inquadratura una sorta di sospensione, che non suscita né positività né negatività ma che ricorda molto quel primo periodo di lockdown generale.
Numerosi quei partecipanti che hanno voluto contribuire, con un po’ di sana competizione, al descrivere quel periodo in cui l’unico orizzonte visibile era quello attraverso le finestre di casa: non soltanto malinconia, toni grigiastri e mascherine, ma anche colore, riscoperta della natura e nuove dimensioni, nate dalla contemplazione di luoghi che solitamente s’ignorano.
Tredici dei loro scatti andranno a riempire le pagine di un calendario speciale, che gli organizzatori sperano essere colmo di attività di questo tipo: “C’è stata un’ottima partecipazione e il tema è stato recepito” commenta Matteo Feltracco, presidente di Asolo Reattiva”.
“Faccio i complimenti all’associazione che ha scelto dei premi che vanno a sostenere attività locali asolane – afferma l’assessore Andrea Canil, che ha presenziato e parlato al pubblico durante l’evento – È importante continuare a sostenere iniziative che suscitino il ragionamento in modo attivo, anche con un po’ di competizione -, e aggiunge – Soprattutto sono contento del fatto che siamo riusciti a organizzare la premiazione dal vivo”.
Tra i votanti, anche fotografi e reporter di professione, tra cui il presidente di giuria Daniele Macca, i quali hanno votato tenendo conto non soltanto della tecnica, ma dello sguardo, della creatività, nel rispetto del tema assegnato.
Dopo questa valutazione, è sorprendente notare come la classifica nel dettaglio abbia previsto soltanto giovani sul palio: come secondo classificato Federico Michelon con “Oltre lo sguardo”, come terzo “Tavolo con vista, per uno” di Maria Scarogni. Meritatissimo anche il quarto posto di Mauro Lena, con “File silenziose”.
L’evento si è svolto in una piazza soleggiata, contestualizzato nel bel mezzo di circa 50 espositori del tradizionale mercatino dell’antiquariato, il quale ha rinnovato anche questo mese la vicinanza tra il borgo e Venezia: a garantirlo la collaborazione degli organizzatori con l’altrettanto celebre mercatino di Campo San Maurizio. Un’iniziativa che mette ancora una volta la comunità di Asolo protagonista di una rinascita e che ha premiato chi ha saputo guardare “oltre”.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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