Contando le colline tra Asolo, Monfumo e Cornuda ci si rende conto che il territorio della Pedemontana del Grappa non ha nulla da invidiare alle mete più conosciute del Centro Italia: ognuna nasconde preziosi segreti, dall’ambito naturalistico a quello artistico-culturale.
Percorrerle diventa più facile in sella a un’e-bike, e gli incontri con la Rocca di Asolo o la Rocca di Cornuda, la Chiesa di Monfumo o la Chiesetta di Castelcies possono essere riassunti in un’unica ricca giornata.
Quando salire e scendere non è più un problema, infatti, quest’area diventa un lungo corridoio di bellezze: non a caso Asolo viene chiamata la città dei cento orizzonti perché, pur sviluppandosi su un’area relativamente limitata, offre una morfologia e una conformazione urbana tale da consentire panorami diversi da angolazioni diverse. Salire alla Rocca, al Museo e al Castello, scendere al Maglio di Pagnano o lungo il Foresto Vecchio, percorrere il Sentiero degli Ezzelini o risalire il ruscello Muson diventa quindi un’esperienza visiva segnante, così come è stata per le celebrità che di Asolo hanno fatto la propria casa o la propria ispirazione.
Ma questa sensazione di perdersi negli orizzonti ai piedi del Monte Grappa continua anche oltre i confini comunali: scendendo si trovano Castelcucco, Monfumo, le frazioni di Cavaso e di Cornuda. Oltre ai pendii vitati, lungo le dorsali che attraversano le colline dell’Asolano si possono incontrare quadretti di vita contadina, dove meleti e oliveti sono ancora parte integrante del paesaggio, angoli di storia e di arte, come a Castelcies, dove murales e sculture segnano il sentiero Arte Natura, e luoghi dove fermarsi ad assaporare i prodotti tipici.
Anche a Cornuda, dove passano le rotaie di una stazione ferroviaria, il visitatore può salire in alto e godere della vista sul Montello e, guardando ad est, sul Piave: la Rocca di Cornuda e il Bosco del Fagarè sono luoghi non noti al turismo di massa, dove il concetto di turismo slow incontra quello di avventura. È proprio questo genere di esperienza quella che mira a promuovere Visit Prosecco Hills, dove i percorsi e-bike vengono descritti nel dettaglio (https://www.visitproseccohills.it/it/e-bike).
Dall’altro lato, sul versante sud, giace, sempre baciata dal sole, Maser: celebre per Villa Barbaro e per il Tempietto Palladiano, conta un notevole numero di eccellenze enogastronomiche e proprio su questo aspetto sta sviluppando il suo fiorente turismo. Dall’olio al Prosecco Superiore, dalle soppresse alle ciliegie De.Co, è un luogo ideale per fermarsi ad “assaggiare” il panorama.
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