Salendo lungo via Canova, nel centro storico, dove ora un semaforo gestisce il senso alternato dei veicoli transitanti, si viene abbagliati dalla vetrina della nuova mostra d’arte, intitolata “When the Rain falls again” all’atelier “Beautiful People Live Arts”: un altro piccolo angolo di raffinatezza nel borgo di Asolo, che ospiterà ogni mese le opere di artisti internazionali.
Si tratta di esposizioni multidisciplinari, dalla pittura alla gioielleria fino all’oreficeria, che non ha a che fare con le mostre convenzionali ma che si concentra sulla scelta di un tema, nel tentativo di combinare racconti di vita provenienti da tutto il mondo.
La curatrice della mostra, Thereza Pedrosa, torna nel borgo occasionalmente, interrompendo la sua attività di designer di gioielli in Olanda, e trasformando l’esposizione della galleria Canova in uno scrigno di oggetti particolari, di quadri ma soprattutto oggetti tridimensionali, composti da materiali diversi ma caratterizzati da una ricerca tematica che oltrepassa l’idea dell’utilità di un oggetto, che ne indaga un’essenza più profonda e che lo espone agli occhi dei visitatori, catturando stati d’animo ed emozioni grazie a forme e colori.
Questo sabato, ospiti esclusivi dell’inaugurazione della mostra fortemente voluta e supportata dalla Pro Loco, sono stati l’artista brasiliano Bruno Pedrosa, che ad Asolo ha anche una propria galleria, e l’artista orafa venezuelana Clara Del Papa: la coppia ha raccontato mescolando le proprie diverse, ma parallele capacità artistiche un tratto di tipica esoticità sudamericana, caratterizzata dal forte contrasto tra una terra arida e le grandi piogge che, come afferma entusiasta, il pittore Bruno Pedrosa “risvegliano la natura con una forza che noi non conosciamo”.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
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