Si faceva chiamare la “Dottoressa”, faceva shopping e soggiornava in un hotel ad Asolo senza mai pagare nulla: è il profilo della cinquantaseienne di origini vicentine che i Carabinieri hanno fermato per il reato di insolvenza fraudolenta, dopo che sarebbe rimasta quasi dieci giorni in albergo senza mai pagare nulla.
La donna avrebbe scelto quel nomignolo davanti ai suoi interlocutori, per vantare un titolo di studio o una professione remunerativa, così da depistare ogni sospetto sul suo conto: conto che, in effetti, era ormai arrivato a 600 euro, tra la camera e le altre piccole spese.
Trascorsi ormai diversi giorni, il responsabile della struttura ha deciso di presentare denuncia ai militari, che hanno facilmente individuato la donna. Dalle indagini, i Carabinieri di Castelfranco Veneto hanno rilevato nel profilo della donna un presunto comportamento seriale: la struttura ricettiva in questione non sarebbe stata l’unica a non vedersi pagare il conto e la “Dottoressa insolvente” sarebbe stata quindi riconosciuta anche in altri contesti, tra i quali almeno un paio di negozi dell’area.
La donna è stata deferita in stato di libertà in attesa delle determinazioni dell’Autorità giudiziaria.
(Foto: Carabinieri).
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