Le criticità delle categorie economiche discusse al tavolo di confronto organizzato dal comune di Asolo

Si è svolto mercoledì 13 maggio in sala della ragione, alla presenza per l’amministrazione comunale del sindaco Mauro Migliorini e dell’assessore al commercio Rosy Silvestrini, l’incontro dell’amministrazione con le associazioni di categoria per ascoltare le proposte e istanze delle imprese per il rilancio dell’economia.

L’incontro ha voluto essere un segno di apertura verso le categorie economiche che rappresentano tutte quelle attività, dal turismo al commercio e dall’artigianato alla piccola e media industria, che in questa fase stanno affrontando una grave crisi economica indotta dal perdurare dell’emergenza sanitaria e dalle conseguenti misure di contenimento adottate a tutela della salute.

Si è trattato pertanto di un momento di ascolto, ma soprattutto di condivisione delle criticità. Sono intervenuti, a nome delle rispettive associazioni di categoria, il presidente mandamentale della Confcommercio Ascom di Asolo Ersilia Ferrazza, assieme al presidente di Treviso Federico Capraro, al direttore zona di reparto Asolo e Montebelluna Christian Brugnaro al referente esercenti centro storico Emanuele Botter; il presidente di Confartigianato Asolo e Montebelluna Fausto Bosa, affiancato dal presidente mandamentale e provinciale acconciatori Confartigianato di Treviso Giannatonio Papa; il presidente di Cna Asolo Gianandrea Salvestrin; la direttrice di Coldiretti Asolo Rosanna Bortolon; il referente di Assindustria Venetocentro e Ance Treviso Zelio Pirani; il vicepresidente regionale Federalberghi Federico Capraro.

Tra i principali temi trattati durante l’incontro: il problema degli affitti, la revisione delle tariffe di Contarina, le infastrutture, la ripresa degli appalti per il settore edile, il turismo di prossimità.

Entrando nel merito delle criticità, la Confartigianato di Asolo e Montebelluna ha presentato due proposte a sostegno del rilancio delle attività e del territorio. La prima è il rafforzamento della rete per la connessione Internet.

“In questo periodo di lockdown la tecnologia è stata l’unica soluzione adottabile per poter relazionarsi con il resto del mondo, tanto da scaturire modalità di comunicazione che diverranno per il futuro pratiche ad utilizzo lavorativo quotidiano – afferma il presidente Fausto Bosa -. Tuttavia si è avvertita ancor più la mancanza di copertura di rete in termini di qualità; esempio tangibile la criticità riscontrata nell’area coperta dalla fibra ottica di Ascopiave”.

Da qui la richiesta di una riprogettazione delle infrastrutture tecnologiche, per “poter offrire al territorio un livello di connessione e copertura omogeneo”. Confartigianto ha posto l’accento anche su una nuova programmazione della tassazione rifiuti, chiedendo la possibilità di ridurre il peso sulle aziende e di poter posticipare l’addebito delle fatture.

Confommercio Ascom, come riferisce il direttore di zona Christian Brugnaro, ha evidenziato invece la necessità di agevolazioni nei confronti degli esercenti sull’imposta suolo pubblico, di uno studio e valorizzazione dei territori di Asolo e dintorni per incentivare il turismo di prossimità e di una valutazione per gli aiuti alle imprese.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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