È da sempre un punto critico l’incrocio tra la sp6 Castellana e la sp248 Bassanese, due strade che sono, in tempi normali, molto affollate sia da veicoli di privati, sia da mezzi industriali e commerciali di grandi dimensioni: luogo di frequenti scontri e tamponamenti, ma soprattutto di traffico intenso, specialmente alla mattina e alla sera, l’incrocio della Tavernetta rappresenta un vero e proprio punto critico per la viabilità asolana.
Per questo la trasformazione dell’incrocio a rotatoria è da considerarsi uno dei lavori più attesi da tutti quei pendolari che lo percorrono sia in un senso che nell’altro: l’importo dell’opera ammonta a 600 mila euro, una somma a cui l’amministrazione comunale desidera far fronte anche tramite un bando regionale che andrebbe così a finanziare poco meno della metà dei lavori.
La richiesta, pari circa a 270 mila euro su un massimale di 300, sarà presentata alla Regione Veneto. Il progetto, condiviso con la Commissione Consiliare Lavori Pubblici all’unanimità, e preparato dallo Studio Associato Basso di Asolo in collaborazione con i tecnici della viabilità e dei lavori pubblici della Provincia di Treviso.
Il sindaco Mauro Migliorini, che già riteneva una priorità quest’opera nel 2014, ha intrapreso in questi anni una lunga interlocuzione con la Regione: la mancanza di risorse ha posticipato ogni speranza al 2016, quando l’assessore regionale ai lavori Elisa De Berti aveva effettuato un sopralluogo, individuando una rotatoria come la migliore se non l’unica tra le opzioni possibili.
“Di recente l’assessore De Berti mi ha informato dell’apertura di un bando regionale – dichiara il primo cittadino – abbiamo pertanto ripreso il progetto realizzato nel 2012 da Veneto Strade, che tuttavia richiedeva un costo pari a 2.3 milioni di euro. Ho così chiesto che dal progetto venissero limate le opere rinviabili al futuro”.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Web).
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