Penetrano in casa, rubano e accecano il proprietario disabile puntandogli contro la torcia 

La saracinesca alzata con un ulivo

Sono serate di paura per chi vive nelle frazioni periferiche di Asolo: “Se senti un rumore di notte, all’improvviso, ti rendi conto che sta succedendo qualcosa. Ma se lo senti alle otto non ti viene automatico preoccuparti” commenta un residente di Villa, che ieri sera, venerdì 19, ha incontrato nel vialetto di casa un uomo incappucciato con una felpa bianca e rossa. 

Non appena l’ha visto, lo sconosciuto si è nascosto dietro un furgone, cingendosi al petto un borsello da donna. La sensazione del residente era più che giustificata: alcuni ignoti erano appena penetrati per rubare all’interno di un’abitazione limitrofa.

Dopo aver sollevato e bloccato la tapparella con un ramo d’ulivo, i ladri sono entrati e hanno iniziato a perlustrare i locali. Al piano di sotto hanno trovato un portafogli con l’interno un centinaio di euro, poi sono saliti al piano di sopra. In casa in quel momento c’era soltanto un anziano disabile con un cagnolino: appena lo hanno visto lo hanno accecato puntandogli contro la torcia e poi se ne sono andati dileguandosi nei campi

Altri casi simili sono avvenuti a Pagnano, dove in molti si sono trovati a notare movimenti sospetti fuori dalla finestra: c’è chi addirittura chi spostando le tende si è trovato direttamente il ladro sul balcone. Continua anche l’opera di sorveglianza e prevenzione dei Carabinieri, su un territorio che però presenta una morfologia collinare difficile da gestire e monitorare. l’indicazione continua a essere quella di denunciare e segnalare tutti i furti o i tentati furti, anche alcune di aver già ricevuto, a meno di un anno dalla denuncia, la notifica di archiviazione.

(Foto: per gentile concessione di un lettore).
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