Tre classi della primaria di Asolo alla competizione nazionale “BimbOil”: la conoscenza dell’olio come gioco di carte

Essere iscritti alle Città dell’Olio non basta per diffondere la consapevolezza di essere un’eccellenza in questo settore: dipingere l’ulivo come sinonimo di cura per le proprie colline e l’olio come ricompensa per questa dedizione sono proprio l’obiettivo dei progetti di sensibilizzazione portati avanti anche dal Plesso Unico, con il supporto del Comune, che quest’anno ha deciso di far partecipare le classi 2C, 2D e 5C della Scuola Primaria del Plesso Unico al concorso nazionale BimbOil.

È attraverso il gioco e una competizione a livello nazionale che il dirigente Marco Campini, l’ex docente dell’istituto Margherita Baggio e le insegnanti Marzia Stragliotto, Luisa Fantin e Alessandra Sartor hanno cercato di raccontare ai bambini uno dei prodotti che da eccellenza, potrebbe diventare un vettore turistico in sinergia con le altre città vicine.

Quest’anno l’obiettivo del concorso, descritto nel portale “Olio in cattedra”, chiede ai ragazzi di impegnarsi nella creazione di un gioco di carte da inserire nella “Settimana Olivistica”.

Nel comporlo, siccome ogni momento della lavorazione rappresenta un numero, c’è un momento didattico nel quale i ragazzi apprendono passo dopo passo le fasi dell’estrazione dell’olio dalle olive.

“Siamo davvero orgogliosi della partecipazione del nostro istituto al concorso BimbOil – dichiara Rosy Silvestrini, assessore comunale e coordinatrice delle Città dell’Olio del Veneto – L’obiettivo della ‘Settimana Olivistica’ era proprio quello di promuovere nei nostri bambini la conoscenza dell’olio in maniera stimolante e divertente”.

Il lavoro dei ragazzi, visibile al sito https://www.olioincattedra.it/bimboil/ic-asolo-plesso-unico-asolo/, andrà anche a competere con altre classi in Italia: per questo, i bambini del Plesso Unico si aspettano il tifo di tutta la città.

(Foto: Olio in cattedra).
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