Al via la stagione venatoria, da oggi la preapertura. Ai cacciatori il compito del monitoraggio sanitario dei selvatici

Al via la stagione venatoria, da oggi la preapertura. Ai cacciatori il compito del monitoraggio sanitario dei selvatici

«Una corretta gestione del territorio e dell’ambiente passa anche attraverso l’opera del mondo venatorio. Ai cacciatori chiediamo uno sforzo per il monitoraggio sanitario dei selvatici, al fine di prevenire e contenere la diffusione delle principali malattie che riguardano la fauna». Lo dice la vice presidente della Provincia, delegata in materia di caccia e pesca, Silvia Calligaro, alla vigilia dell’avvio della stagione venatoria. 

Nei giorni scorsi infatti sono stati approvati sia il calendario venatorio 2024-2025 sia i piani di abbattimento validati da Ispra. È stato ufficializzato l’avvio della stagione a metà settembre, ed è stata confermata la preapertura per oggi, domenica (per quanto riguarda il cervo), che ha l’obiettivo principale di prevenire i danni alle attività agricole. Ai cacciatori viene affidato il compito del monitoraggio sistematico dello stato sanitario delle popolazioni selvatiche: di conseguenza devono tenere traccia dell’abbattimento dei capi con evidenti segni di malattia grave (come la rogna sarcoptica e la cheratocongiuntivite infettiva, che colpiscono in particolare camosci, mufloni e stambecchi). Compito che svolgono anche nel contenimento della peste suina africana, per quanto riguarda i cinghiali.

«A settembre poi, la sinergia tra la nostra Polizia Provinciale e il mondo venatorio metterà in campo il censimento dei galliformi» conclude Calligaro. «Auguro che sia una stagione venatoria che ancora una volta possa far risaltare – come confermato da Ispra negli ultimi anni – la capacità organizzativa e la corretta gestione dimostrata dal sistema bellunese».

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Articoli correlati