“La risorsa forestale è uno dei grandi tesori del nostro territorio: ha una valenza ambientale, economica e turistica. E ci preoccupa non poco il problema del bostrico, con cui dobbiamo fare i conti ormai da qualche anno. Ben vengano quindi le iniziative volte al contenimento di questo parassita che sta minacciando vaste porzioni dei nostri boschi”.
È quanto afferma il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin nella giornata di presentazione del progetto “Salviamo il bosco”, proposto da una decina di Rotary Club (capofila il club di Treviso) e sposato dal Comune di Seren del Grappa, che ha come obiettivo il contrasto del bostrico tipografo sul massiccio del Grappa, in collaborazione con Veneto Agricoltura.
“La tempesta Vaia ci ha lasciato tra gli effetti collaterali indesiderati anche il bostrico, che ha un impatto devastante sulle foreste di abete – afferma il presidente Padrin. – L’iniziativa e l’impegno dei Rotary, che apprezziamo molto come Provincia, non può essere la risoluzione definitiva del problema, ma sicuramente può arginare la presenza del parassita, tanto più in un sistema ambientale di pregio e da tutelare quale il Monte Grappa, di recente inserito nella lista Unesco”.
Anche il sindaco di Seren (e consigliere provinciale) Dario Scopel apprezza l’iniziativa dei Rotary: “Si tratta di un grande esempio di sinergie possibili, a beneficio dell’ambiente. La gestione ottimale dei sistemi forestali necessiterebbe innanzitutto di una semplificazione che consenta di evitare l’irrigidimento sempre più presente in termini di autorizzazioni. E poi anche di maggiori risorse, specialmente per la manutenzione delle strade silvo-pastorali, che rappresentano un patrimonio importantissimo sia in funzione antincendio, sia per la gestione della filiera del legno e dell’economia del bosco, sia anche per la valorizzazione del turismo”.
(Foto: Wikipedia).
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