Dal salvataggio del Palaghiaccio di Tai ai nuovi bonus per i dipendenti, Galvalux destina 700 mila euro a favore della comunità

Dopo il salvataggio del palaghiaccio di Tai a Pieve di Cadore, Galvalux punta ancora sulla responsabilità sociale d’impresa, erogando nuovi bonus ai dipendenti e contributi alle realtà del territorio, dallo sport alla cultura. Una “manovra”, a fine 2022, che ammonta a quasi 700 mila euro: “Crediamo nel valore della comunità e nella necessità di combattere con ogni mezzo il calo demografico e la fuga di giovani e famiglie dalla nostra montagna”, afferma Angelo De Polo, presidente del Cda di Galvalux, l’azienda di trattamenti galvanici e verniciatura nata in Cadore nel 1973.

Sullo sfondo c’è la crescita significativa della società che chiude l’anno con un fatturato record, superando la soglia dei 20 milioni di euro, il 20 per cento in più rispetto al 2019, quasi il 50 se confrontato con il periodo della pandemia. Trainanti, come spiega lo stesso De Polo, i grandi marchi della moda, dall’occhialeria agli accessori e pelletteria. “Sono traguardi che vogliamo condividere con il territorio”, sottolinea il presidente di Galvalux

Avvalendosi delle novità introdotte con i decreti aiuti bis e quater in tema di fringe benefit, Galvalux ha fissato in mille euro la quota minima per ogni lavoratore destinata al pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas.

“Chi non dovesse arrivare a questa soglia, potrà contare su buoni spesa da utilizzare nei negozi e nei supermercati della zona”, spiega De Polo. Buoni quindi a “chilometro zero”, capaci di innescare un circuito virtuoso.  La misura interessa i circa 200 lavoratori tra lo stabilimento madre di Pieve di Cadore e la consociata di Longarone Color Point. Complessivamente, la voce incide per circa mezzo milione di euro.

A fine ottobre, Galvalux era stata protagonista del salvataggio della stagione al palaghiaccio di Tai, a rischio chiusura – come altre analoghe strutture – a causa dei rincari energetici da record.

Sulla base di una convenzione con Comune e Hockey Club Pieve di Cadore, la società ha messo a disposizione 100 mila euro. “Un’azione che rivendichiamo, da sempre crediamo nello sport”, rimarca De Polo. E infatti, nel corso del 2022, altri 100 mila euro sono stati erogati a favore di società sportive, associazioni culturali e sociali. “Solo un territorio vivo, può crescere ancora e mantenere un tessuto economico-sociale attrattivo”, la convinzione di De Polo.

Galvalux e Color Point sono mobilitate a 360 gradi, come dimostra anche l’attenzione per una tematica specifica: la lotta ai tumori.

L’azienda, infatti, procede al pagamento dello screening al seno per tutte le dipendenti sopra i 50 anni, un impegno che si rinnova: “Il benessere in fabbrica passa per la prevenzione. Anche questa è una battaglia che ci deve vedere uniti”, conclude De Polo.

(Foto: web).
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