La domenica che ha preceduto il ferragosto è stata molto impegnativa per i soccorritori in servizio nell‘Ulss 1 Dolomiti.
Da mattina a tarda sera, ambulanze ed elicotteri hanno dovuto fare gli “straordinari” per soccorrere persone in difficoltà: particolarmente pesante il conto degli incidenti stradali con feriti, il più grave dei quali poco prima della mezzanotte, quando a La Stanga di Sedico si è verificato un incidente d’auto che ha coinvolto due persone: una è rimasta praticamente illesa, l’altra – un 47enne del posto – è stata invece trasferita in codice rosso all’ospedale San Martino di Belluno. Sul posto sono intervenute due ambulanze, una dal capoluogo e l’altra da Agordo.
Si è trattato dell’ultimo intervento in ordine cronologico di una giornata dura, iniziata alle 8 con un incidente stradale ad Anzù, con un 19enne portato all’ospedale di Feltre con ferite di media gravità. Poco dopo mezzogiorno un sinistro si è verificato – in pieno giorno di spostamenti ferragostani – sul Ponte Cadore: coinvolti un ventenne e un sessantenne bellunesi, portati in ambulanza al nosocomio di Pieve di Cadore.
Incidenti con feriti anche a Erto (motociclista infortunato), Laggio di Cadore, Belluno, Cavarzano (investito un ciclista ricoverato al San Martino) e Marziai.
Sempre ieri due persone sono state colte da malore: un 51enne veneziano in Val Visdende (soccorso dall’elicottero Falco 1) e una 93enne residente in paese a San Vito di Cadore.
“Falco 1” è intervenuto anche sulla Marmolada per soccorrere due escursionisti di Massa Carrara in difficoltà (ma illesi alla fine), “Falco 2” ha raggiunto Misurina (in foto, il celebre lago) dove un bambino padovano di 6 anni era caduto per un paio di metri: il piccolo è stato ricoverato a Belluno in condizioni di gravità media.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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