Grande emozione e commozione a fine settembre a Laggio di Cadore, dove si è svolto un atteso raduno che ha riportato indietro le lancette del tempo di un quarto di secolo: gli allievi del 46° corso “Monte Vettore” si sono ritrovati per festeggiare il 25° anniversario della loro formazione per Agenti dell’ex Corpo forestale dello Stato.
Un legame che dura nel tempo
Questi uomini e donne dell’ex Corpo Forestale, che oggi prestano servizio in diverse regioni d’Italia, in Amministrazioni diverse o all’interno di altre Forze dell’Ordine che ne hanno assorbito le funzioni, hanno condiviso a suo tempo un’esperienza formativa intensa e significativa. L’incontro è stato un’occasione preziosa per riabbracciarsi, ricordare i tempi della scuola, e confrontare le carriere intraprese.
La giornata è iniziata con il raduno nell’Arena di Laggio, seguita con la Santa Messa officiata da monsignor Renato De Vido nella chiesa di Sant’Antonio Abate con momenti di raccoglimento e onore per i commilitoni non più presenti.
È poi proseguita con un momento conviviale che ha visto i partecipanti scambiarsi aneddoti e risate, confermando che il legame creato tra i banchi di scuola e durante le esercitazioni è rimasto saldo nonostante gli anni e la distanza.
Folta la platea delle personalità intervenute: la sindaca di Vigo di Cadore – e vice presidente della Provincia di Belluno – Silvia Calligaro con l’assessore Dante Dolmen, l’ex Comandante regionale del Corpo forestale dello Stato Alberto Colleselli, l’ex Comandante della Scuola forestale Giovanni De Bernardo insieme agli ufficiali Flavio De Nicolò, Paolo Zanetti e Alberto Piccin oltre ad una nutrita presenza di istruttori dell’epoca, presente anche il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestali di Belluno Riccardo Corbini, nella veste anche di partecipante in quanto già frequentatore dello stesso corso.
Un sentito ringraziamento gli organizzatori lo hanno rivolto all’Associazione Famiglie Rurali sinistra Piave, rappresentata dal presidente Alessandro Toffoli e da Romano Volpato, proprietaria dell’edificio di formazione dove per l’occasione è stata apposta una targa ricordo.
Il raduno di Laggio di Cadore, luogo di grande importanza simbolica per la loro storia, ha ribadito il profondo senso di appartenenza e la fratellanza che unisce i membri del 46° corso Allievi Agenti Forestali “Monte Vettore”.
Un quarto di secolo è passato, ma lo spirito del corso è vivo e vegeto: l’impegno è già quello di ritrovarsi presto per un nuovo brindisi.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: per gentile concessione di un lettore)
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