Longarone, la Fiera diventa “hub” olimpico

Oltre 20 milioni di impression, un secco 30% in più di visitatori su sito e canali social rispetto al 2023, quasi 20 mila registrazioni online (+37% 2024 sul 2023) e un contestuale incremento di vendite di biglietti in e-commerce per le fiere. E poi, 80mila visitatori complessivi, distribuiti sulle cinque fiere dell’anno. Sono i numeri registrati da Longarone Fiere Dolomiti nel corso del 2024 e presentati in conferenza stampa.

«Numeri significativi, che confermano Longarone Fiere Dolomiti nel panorama fieristico veneto, nazionale e internazionale – sottolinea il presidente Michele Dal Farra -. Numeri che sono figli del progetto Emerge Tech, lanciato nel marzo 2023 per aumentare la presenza della fiera sugli strumenti digitali e cambiare così il posizionamento del brand, anche con una nuova visual integrata. I primi risultati parlano chiaro, il tutto senza mai tralasciare i vecchi strumenti di comunicazione».

Player del turismo

Con 80 mila visitatori – due terzi solamente tra Arredamont e Agrimont, rispettivamente in autunno e in primavera – Longarone Fiere Dolomiti consolida la propria funzione di player economico. «E si propone a tutti gli effetti come player del turismo» continua il presidente Dal Farra. «Longarone Fiere è a tutti gli effetti parte della filiera turistica, perché favorisce l’afflusso delle persone sul territorio. In più, l’operazione di ricapitalizzazione pone il quartiere fieristico di Longarone nell’àmbito del mercato veneto, nazionale e internazionale. Lo fa già oggi, ma ancora di più lo farà con le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026».

Hub olimpico

Sì, perché Longarone Fiere Dolomiti diventerà hub olimpico: significa che tutti coloro che vorranno raggiungere la venue di Cortina per le gare, dovranno transitare per la fiera, dove ci sarà una delle stazioni di partenza per le navette. E dove troveranno spazio gli uffici logistici delle Olimpiadi oltre che l’ospitalità per spettatori e turisti.

«Ci siamo messi al tavolo con Fondazione Milano Cortina e abbiamo già effettuato due sopralluoghi per capire come gestire gli spazi – spiega il presidente Dal Farra -. MiCo ci dice che i numeri saranno davvero importanti, e abbiamo l’obiettivo di sfruttare l’onda lunga delle Olimpiadi, così che le ricadute siano significative anche oltre i Giochi. Nell’area di ospitalità allestiremo in fiera una promozione e commercializzazione delle eccellenze bellunesi, venete e italiane, per dare ai visitatori l’occasione di apprezzarle e acquistarle».

Il calendario 2025

Intanto Longarone Fiere sta lavorando anche agli eventi 2025. Con due novità: la prima è che dopo cinque anni torna la fiera “Costruire”, in calendario per due weekend di febbraio (il 15-16 e il 21-22-23), con approfondimenti su edilizia e sistema casa. La seconda è l’avvio dello Sport Business Forum, con l’edizione 1 dopo l’esperimento riuscito dell’edizione 0 2024.

«Sarà quella l’occasione, a inizio giugno, anche per lanciare l’embrione di un progetto sul cicloturismo, che ha dei numeri straordinari nella nostra regione» conclude Dal Farra.

«Dobbiamo capitalizzare la filiera del tempo libero-sport-ciclismo-turismo e trasformare questo evento in una grande fiera del turismo lento e sostenibile, partendo proprio dalle due ruote. Se nel 2024 abbiamo fatto 80 mila ingressi in fiera, nel 2025 puntiamo a raggiungere i 90 mila».

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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