Un’altra croce sulle montagne bellunesi in questa estate che volge al termine.
Una nuova tragedia si è verificata oggi, giovedì, intorno alle 15.40, quando i soccorritori del Suem 118 sono stati chiamati sul Lagazuoi Piccolo, a Cortina d’Ampezzo, dove un’alpinista di circa 50 anni, di nazionalità tedesca, era caduta in parete. Secondo quanto appreso, l’escursionista aveva scalato la parete stessa e stava scendendo alla base quando ha perso l’equilibrio, precipitando per decine di metri.
L’allarme ai soccorritori è stato dato da due compagni di cordata della donna, con la quale avevano percorso la via “Giordano”.
Dalla piazzola del Suem è decollato l’elicottero “Falco 2”: i soccorritori a bordo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’alpinista, la cui salma è stata recuperata con un verricello di una cinquantina di metri e successivamente portata al Passo Valparola, dove c’era ad attenderla il Soccorso alpino delle Fiamme Gialle.
La giornata odierna ha visto intervenire i soccorritori bellunesi in varie località della provincia anche in seguito a un paio di incidenti stradali non gravi e per assistere ben cinque persone colte da malore: un 64enne a Santo Stefano di Cadore, un ottuagenario a Vodo di Cadore, un 75enne a Borgo Pra di Belluno, un 62enne a Venas di Cadore e una 57enne a Carve di Mel.
La più grave è quest’ultima, che dopo essere stata soccorsa dall’ambulanza è stata ricoverata all’ospedale “San Martino” di Belluno, dove è entrata in codice rosso.
(Foto: Qdpnews.it).
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