Nei giorni scorsi si è svolto al teatro Comunale di Belluno l’incontro “Veneto in Action. Opportunità per la provincia di Belluno in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026”. Un appuntamento organizzato dalla Regione del Veneto assieme a Fondazione Cortina, cui ha preso parte anche Fondazione Milano Cortina 2026, con l’obiettivo di condividere con gli stakeholder del territorio tutte le opportunità di crescita e sviluppo in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali.
Hanno partecipato alla presentazione l’assessore all’Ambiente e Protezione Civile della Regione del Veneto Gianpaolo Bottacin, i sindaci di Belluno Oscar De Pellegrin e di Cortina Gianluca Lorenzi, assieme al presidente della Provincia Roberto Padrin e al Prefetto di Belluno Mariano Savastano.
Dopo i saluti introduttivi, il Segretario Generale della Programmazione della Regione del Veneto, Maurizio Gasparin, ha presentato i punti salienti del programma pluriennale regionale con le tappe di avvicinamento ai Giochi Invernali 2026. Una pianificazione strategica che ha come obiettivo costruire e lasciare sul territorio un’eredità i cui capisaldi sono un Veneto più inclusivo, più accessibile, più sostenibile e ancora più impegnato nelle politiche sportive rivolte alle nuove generazioni.
“Veneto in Action” è il simbolo di un Veneto in movimento che, coinvolgendo tutti gli stakeholders del territorio, consentirà all’intero sistema regionale, pubblico e privato, di confrontarsi e organizzare una strategia di crescita con ricadute positive capaci di andare ben oltre all’evento olimpico e paralimpico del 2026, interessando non solo Cortina, ma tutto il territorio bellunese.
Sotto l’egida di un’unica regia regionale, il Veneto garantirà il supporto, la programmazione e il coordinamento di tutte le iniziative da intraprendere sul territorio. Dalla mobilità allo sviluppo delle infrastrutture, dalla promozione economica e gastronomica allo sviluppo del turismo, della cultura, dell’istruzione, della formazione, dell’ambiente, dello sport, del sociale e delle attività produttive. Parliamo di un vero e proprio piano di marketing territoriale dove la Regione si farà promotrice di una partecipazione aggregata del sistema istituzionale e imprenditoriale veneto.
Per definire le iniziative e programmare le azioni di valorizzazione e di promozione turistica, sono stati istituiti dieci tavoli di lavoro, che avranno il compito di confrontarsi anche con il territorio per raccogliere le iniziative portate avanti dagli stakeholders del bellunese, per sviluppare il sistema Dolomiti bellunesi, sfruttando la visibilità internazionale dei Giochi 2026.
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