Giornata impegnativa quella di ieri per i soccorritori del Suem 118 di Belluno, che sono dovuti intervenire in vari luoghi della provincia, principalmente per infortuni provocati da cadute.
Particolarmente brutta quella toccata in sorte a un cinquantenne che poco prima di mezzogiorno è caduto da solo in un dirupo mentre si trovava nella località Bellotti di Lamon. Presto è stato lanciato l’allarme e sul posto è arrivato l’elicottero Falco. I soccorritori sono riusciti a recuperare il ferito e a trasportarlo all’ospedale San Martino di Belluno, dove si trova ricoverato in gravi condizioni.
Un’altra caduta si è registrata sul sentiero per il rifugio Vandelli di Cortina d’Ampezzo, dove a perdere l’equilibrio nel primo pomeriggio odierno è stato un 87enne, anch’egli elisoccorso e portato al punto di primo intervento cortinese in condizioni di media gravità. Allo stesso rifugio, situato a quasi 2 mila metri di quota, il Suem è dovuto intervenire a metà pomeriggio per un episodio presincopale che ha interessato una 19enne.
A Col Druscè altra caduta, questa volta da una mountain bike, per una ciclista elitrasportata a Belluno. Ieri sembrava in gravi condizioni un turista trentenne arrivato dall‘Australia, per il quale era scattato l’allarme in seguito a una caduta con tuta alare sulla Moiazza. L’elisoccorso si è attivato per soccorrerlo ma il giovane, una volta rintracciato, ha rifiutato il ricovero in ospedale.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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