Installato in piazza Canal a Semonzo un erogatore d’acqua ATS: si potrà accedere al servizio con una tessera e cinque centesimi al litro

Taglio del nastro per il nuovo erogatore Ats oggi in piazza Canal

È stato inaugurato alle 10.30 di oggi martedì l’atteso erogatore d’acqua in piazza Canal, lungo la Sp26 a Semonzo di Borso del Grappa: il Comune, anche sulla base della richiesta del Consiglio comunale dei ragazzi/e, ha scelto di aderire all’iniziativa proposta da Alto Trevigiano Servizi, che si è occupata dell’installazione. Alla breve cerimonia, dopo il taglio del nastro, hanno brindato con un bicchiere d’acqua fresca il sindaco Flavio Dall’Agnol, il direttore di Ats Pierpaolo Florian e Tecla Zamuner del consiglio di amministrazione del gestore del servizio idrico integrato.

La volontà dell’amministrazione è di fare un passo verso una scelta ecologica, invitando i cittadini a diminuire l’utilizzo di bottiglie d’acqua in plastica, e al contempo dare un servizio che valorizzi la qualità dell’acqua del territorio, che secondo le analisi di ATS è ottima nei valori tanto quanto quelle dei brand più blasonati (se non di più). Il distributore consente, come gli altri sul territorio, la scelta tra acqua naturale refrigerata, frizzante o leggermente frizzante.

Il “brindisi” con acqua fresca per l’inaugurazione dell’erogatore Ats

I cittadini possono attingervi per cinque centesimi al litro, dotandosi di una specifica tessera che è possibile acquistare alla farmacia di Semonzo o al panificio Citton. “Sono felice che sia proprio Ats a sviluppare questo servizio, perché il loro personale è in servizio costante sul nostro territorio e questo garantisce un’attenzione superiore in caso di necessità – ha affermato Dall’Agnol -. Consiglio ai cittadini di non fare scorte oltre i tre giorni nell’approvvigionamento dell’acqua frizzante: questo solo per tenere puliti i propri contenitori, che a differenza della macchina non sono sterilizzati”.

Sul tema dell’acqua, sia per quella a scopo alimentare sia per quanto riguarda la risorsa idrica non potabile, Dall’Agnol e i suoi assessori hanno rimarcato l’importanza di valorizzare questa risorsa, specie in un territorio che per quanto riguarda tutta l’area montana del Grappa ha sempre sofferto la mancanza di sorgenti in alta quota. Nel 2022 l’Avab Pedemontana del Grappa dovette intervenire in forze per trasportare l’acqua alle attività presenti sul Massiccio.

“Queste difficoltà legate all’acqua si paventano serie e la siccità metterà quasi certamente in difficoltà l’erogazione, almeno per le attività agricole e industriali – ha detto -. Presto noi sindaci dovremo firmare l’ordinanza per limitarne il consumo. È fondamentale, anche sotto l’aspetto ambientale, che i cittadini lo tengano presente anche nella loro quotidianità”.

(Foto: Comune di Borso del Grappa).
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