Pioggia di insulti e commenti nel gruppo Facebook “Sei di Caerano se…”. A scatenare la bufera virale è stato il post di un’utente che ha etichettato come “indecente” la situazione nel centro di Caerano, dovuta all’arresto dei lavori di rifacimento del suolo stradale iniziati lo scorso 20 maggio e interrotti due mesi fa, a giugno.
“Caerano cantiere aperto” è infatti il titolo del post – corroborato da una galleria di foto – che ha generato un incalzante susseguirsi di commenti, sia a favore che non.
Oltre ad una questione di decoro, sembra che a preoccupare tanti caeranesi sia il disagio che tale “cantiere aperto” potrebbe recare alla comunità una volta riaperte le scuole: la viabilità ne risulterebbe infatti ancor più compromessa e si moltiplicherebbero gli ingorghi lungo la strada.
Un problema che si aggraverebbe ancor più se si considerassero i pedoni, i ciclisti, i genitori che spingono le carrozzine o le fasce più deboli, come anziani e disabili.
“Non si può più andare avanti così, è uno schifo”, ha imprecato qualcuno; altri, invece, si sono limitati a chiedere delucidazioni all’amministrazione, che non ha tardato a rispondere. “Buongiorno a tutti. A causa di problematiche non prevedibili prima dell’inizio dei lavori, il cantiere ha subito dei ritardi – ha replicato il vicesindaco Marco Bonora – ora è stato tutto risolto”.
Sulla stessa linea d’onda, si è inserito tra gli oltre 120 commenti anche il sindaco Gianni Precoma, che ha risposto adducendo le stesse motivazioni tecniche riportate dal vicesindaco e si è scusato per i disagi emersi nel centro del paese.
Ciononostante, gli animi non si sono placati. Il post è stato allora cancellato e sostituito da un altro post, annullato a sua volta, poche ore fa, dalla stessa utente che lo aveva creato.
(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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