Caerano, primo caso di covid-19 accertato: il paese viene sanificato. Qualche critica al sindaco dai colleghi

Primo caso di Coronavirus accertato a Caerano di San Marco. “La persona per fortuna non è grave e ora si trova a casa, in quarantena”, rassicura il sindaco Gianni Precoma.

Il quale, nella giornata di ieri, venerdì 13 marzo, dopo aver consultato il parere degli esperti, ha deciso di chiamare l’azienda Kaptura di Caerano per operare una sanificazione del territorio comunale. “Era da qualche giorno che stavamo pensando se sanificare o meno il paese – continua il sindaco – poi ci siamo trovati con dei tecnici e, su consiglio di questi, abbiamo deciso di disinfettare i luoghi più importanti, come parco giochi, panchine, cestini, recinzioni, ringhiere, pensiline”.

L’operazione, avvenuta stamani 14 marzo, dalle 6 del mattino in poi, se da una parte è stata accolta favorevolmente dai cittadini di Caerano, dall’altra ha destato qualche polemica da parte dei sindaci di altri paesi, che hanno criticato la mancanza di coordinamento tra le azioni intraprese dalle singole amministrazioni comunali.

“Noi, tutto quello che potevamo fare lo abbiamo fatto per scrupolo, anche se ho ricevuto critiche da altri sindaci. Volevamo dare sicurezza ai cittadini perché si sentano più sicuri e, dato che i costi per sanificare sono accessibili, abbiamo pensato di farlo!”- si difende il sindaco, che rinnova infine l’invito a non uscire, se non per estrema necessità: “Ovviamente la cosa più importante che devono fare tutti adesso è rimanere a casa, altrimenti non ha senso disinfettare”.

(Fonte: Sara Surian © Qdpnews.it).
(Foto: Kaptura).
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