Domenica 9 ottobre, durante i festeggiamenti per la 133esima Sagra del Rosario, si è tenuta la Giornata di Ringraziamento dell’anno agricolo con la Santa messa e la benedizione dei mezzi agricoli in piazza a Caerano di San Marco.
Il ricavato della sagra, organizzata dalla parrocchia di Caerano di San Marco con il locale gruppo Noi e la collaborazione del Comune di Caerano di San Marco e la Pro Loco, verrà interamente devoluto al restauro del campanile del paese.
“La festa della Madonna del Rosario – si legge da un testo di don Lucio Bonora – fu istituita dal Papa San Pio V, il 7 ottobre 1571 quando le armate europee respinsero l’invasione turca a Lepanto. La vittoria venne attribuita all’intercessione di Maria, invocata in quei giorni attraverso la recita del Rosario. Nel 1595 nacque a Caerano la confraternita del Rosario. Possiamo pensare questa data come l’inizio di quella che nei secoli seguenti sarebbe divenuta la grande festa di ottobre della comunità caeranese”.
La benedizione dei mezzi agricoli è stata portata avanti dagli agricoltori locali con il supporto dell’amministrazione comunale nella persona dell’assessore all’agricoltura Mirco Mazzoccato.
Dopo la benedizione si è tenuto il pranzo degli agricoltori al chiosco della festa e in seguito la castagnata.
Alle ore 15 spazio alla Gara di Gimkana in biciletta e alle ore 18.30 la Santa messa solenne con processione.
Venerdì 7 ottobre, Festa liturgica della Madonna del Rosario, è stata celebrata la Santa messa per gli anziani con unzione degli infermi.
Nei giorni della sagra i più golosi hanno potuto provare le specialità della festa grazie alla “Serata delle Costate” e alla “Tradizionale Serata Polenta e Baccalà e Seppie in Umido”, senza dimenticare l’originale “Serata Bavarese” con ottima birra.
Il 2 ottobre non poteva mancare la Festa della Comunità e degli Anniversari di Matrimonio con la Santa messa, gli intrattenimenti per i più piccoli con l’arrivo di GattoBoy e il pranzo della comunità aperto a tutti (durante il pranzo animazione e trucca-bimbi per i più piccoli).
(Foto: Comune di Caerano di San Marco).
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