Oggi, domenica 25 aprile, il monumento ai Caduti di Caerano di San Marco ha compiuto cento anni. Per celebrare questa ricorrenza Mauro Marconato ed Eugenio Dal Prà hanno raccolto in un libro documenti, immagini e le storie caeranesi avvenute tra la Prima e la Seconda guerra mondiale.
Un’idea nata dal ritrovamento, da parte di Mauro Marconato tra le vecchie carte di famiglia, di un libretto che ne annunciava l’inaugurazione.
In origine il monumento era collocato vicino alla chiesa, in prossimità dell’incrocio nel centro del paese.
“Caerano – spiega Marconato – era vicinissimo al fronte durante la Prima guerra. C’erano postazioni militari, a Villa Benzi c’era lo smistamento di Corpo d’Armata, un ospedale da campo e una base di palloni aerostatici ancorati a terra che servivano per osservare dall’alto gli spostamenti delle truppe nemiche che avvenivano aldilà del Piave”.
“Il monumento è stato poi smontato nel 1949 e ricostruito nel 1958 – ricorda il coautore Eugenio Dal Prà – e ricollocato davanti alle scuole elementari su richiesta della Deputazione provinciale, perché era ubicato in area inidonea rispetto alla nuova viabilità”.
In una lapide posta accanto al monumento sono riportati anche i nomi dei civili morti, molti dei quali bambini uccisi dallo scoppio di ordigni inesplosi ritrovati dopo il conflitto.
Il libro è stato presentato nel corso di un evento online al quale hanno partecipato anche il sindaco Gianni Precoma e la presidente della Fondazione Villa Benzi, che ha curato l’iniziativa, Eleonora Guolo.
Il libro verrà poi consegnato gratuitamente a ciascun nucleo famigliare caeranese: “A Villa Benzi allestiremo un ufficio a cui rivolgersi per avere il libro – annuncia il sindaco Gianni Precoma -. Spero siano tantissimi i caeranesi che lo vorranno leggere e glielo forniremo gratuitamente”.
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