Il gruppo consiliare “NuovOrizzonte per Caerano” è tornato ad accendere i riflettori sul tema del futuro di Villa Benzi, chiusa da marzo 2022.
A novembre dell’anno scorso, lo stesso gruppo di minoranza in consiglio comunale presentò un’interpellanza per capire come l’amministrazione comunale intendesse muoversi per risolvere questa situazione di stallo.
Nel “nuovo capitolo” della storia di questo sito culturale del paese, NuovOrizzonte per Caerano ha voluto pubblicare nei social delle foto del cortile della villa con l’erba alta e altri segni di trascuratezza.
“Per quanto andrà avanti ancora questo scempio – commentano i consiglieri comunali di opposizione -, dato che dopo 16 mesi dalla chiusura non sono ancora note le motivazioni e non esiste un’ordinanza ufficiale di chiusura? Visto che ormai è chiaro che questa amministrazione non ha nessun interesse a riaprire la villa in tempi brevi, possiamo perlomeno pretendere che ne venga preservato il decoro?”.
In passato il sindaco Gianni Precoma spiegò che Villa Benzi era stata chiusa per problemi di inagibilità. Per questo gli uffici comunali competenti incaricarono un tecnico con il compito di effettuare un’indagine sulla messa a norma dell’edificio.
“Nei prossimi giorni dovremmo avere i risultati dell’indagine svolta dal tecnico in Villa Benzi – sottolinea il primo cittadino -. Il ritardo è in parte legato al grande lavoro svolto in questi mesi dagli uffici comunali che, come noto, sono stati impegnati nell’importante partita dei fondi Pnrr, grazie ai quali sono arrivate risorse significative per la nostra comunità”. Il nuovo polo dell’infanzia del paese, per esempio, è stato finanziato per 3 milioni di euro proprio grazie a un bando Pnrr.
(Foto: NuovOrizzonte per Caerano).
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