Approvato il progetto “Stiamo fuori”: via libera dal Ministero per lo sport e i giovani per le attività dedicate a ragazze e ragazzi dai 14 ai 34 anni

Approvato il progetto "Stiamo fuori"
Approvato il progetto “Stiamo fuori”

Il Consiglio di amministrazione di Sport e Salute Spa ha pubblicato la graduatoria delle Associazioni e Società sportive ammesse all’erogazione del finanziamento dell’iniziativa Play District – Spazi Civici di Comunità promossa dal Ministero per lo Sport e i Giovani attraverso il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Sport e Salute.

Play District è un’iniziativa volta alla realizzazione di attività di aggregazione sportive e sociali per giovani dai 14 ai 34 anni, effettuate da associazioni o società sportive dilettantistiche, che siano per i giovani occasione di aggregazione, integrazione, orientamento e inclusione.

Tra i 113 progetti finanziati a livello nazionale rientra anche “Stiamo Fuori – Luoghi non comuni per i giovani” presentato dall’ASD Volley Cappella Maggiore – Fregona – Sarmede insieme al Comune di Cappella Maggiore e all’USD Cappella Maggiore con il supporto di Alterevo Società Benefit srl.

Il partenariato sarà beneficiario di un contributo di 100 mila euro per lo sviluppo di uno spazio civico di aggregazione e di attività di innovazione sociale centrate sulla pratica sportiva e l’inclusione.

“In Veneto sono stati approvati solamente due progetti. Pertanto, come amministrazione possiamo dirci soddisfatti e orgogliosi del risultato che andrà a rafforzare le politiche giovanili del Comune – spiega Mariarosa Barazza, sindaco di Cappella Maggiore -. “Stiamo Fuori” è una rete territoriale che intende promuovere il protagonismo giovanile a Cappella Maggiore e nei Comuni limitrofi, ma si tratta anche di un invito ai giovani stessi ad ampliare i propri orizzonti relazionali per scoprire nuove passioni e talenti. Le associazioni sportive pallavolistiche e calcistiche, con il supporto dell’amministrazione comunale, intendono stimolare un nuova rete di collaborazioni che garantisca un approccio innovativo al coinvolgimento e alla partecipazione attiva dei giovani nella comunità”.

Grande soddisfazione anche per l’ASD Volley Cappella Maggiore: “Si tratta di un’importante sfida e responsabilità per la nostra associazione, ma siamo entusiasti e pronti a partire – dichiara Paola Tolin, presidente dell’associazione -. Il fulcro delle attività saranno gli impianti sportivi adiacenti all’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore come spazio di aggregazione sociale e di espressione delle culture giovanili, non solo come luogo dedicato al benessere fisico e allo sport agonistico. La pratica sportiva sarà quindi affiancata e valorizzata da attività formative, artistiche e creative volte a esplicitare e rafforzare i valori più nobili dello sport, quali lo spirito di squadra e il rispetto reciproco”.

Da un lato, le associazioni sportive amplieranno la propria offerta di attività, garantendo l’organizzazione di attività gratuite aperte a tutti e diversificate per fasce di età e abilità. Dall’altro, un gruppo di organizzazioni del settore educativo e sociale offrirà occasioni di gioco, interazione, riflessione e sperimentazione dedicate alle competenze trasversali dello sport, all’alimentazione e alla cura di sé, all’espressione creativa e alla sostenibilità ambientale. Le attività saranno connesse e integrate con il calendario degli eventi sportivi, culturali e sociali del Comune al fine di rafforzare le sinergie già in atto sul territorio e garantire continuità nelle relazioni che si andranno a costituire tra i beneficiari.

Il progetto include 16 partner: oltre a quelli già citati, sono coinvolti anche Cooperativa Itaca Onlus, Terra Fertile Società Cooperativa Sociale Onlus, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) – Associazione provinciale di Treviso ODV, Cooperativa Reitia, Fondazione Caritas Vittorio Veneto, Movimento 100% APS, ULSS 2 – Marca Trevigiana, IUSVE – Istituto Universitario Salesiano, Associazione La Porta Onlus, Istituto Comprensivo Statale di Cappella Maggiore, Istituto d’Istruzione Superiore Vittorio Veneto Città della Vittoria, I.P.S.S.E.O.A. “Beltrame” e Parrocchia locale di Santa Maria Maddalena.

“Stiamo Fuori” ha una durata pianificata di 24 mesi, con chiusura prevista a marzo 2025.

Il progetto avrà ufficialmente inizio con il primo incontro di coordinamento tra i partner domani giovedì 27 aprile nel municipio di Cappella Maggiore.

(Foto: Comune di Cappella Maggiore).
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