Contro la violenza sulle donne, ma in genere contro ogni tipo di violenza, il Comune di Cappella Maggiore, sabato 9 marzo, il giorno successivo alla Festa della Donna provvederà nel pomeriggio, alle 17,30 alla inaugurazione della Panchina Rossa, già ormai presente in centinaia di comuni italiani, contro la violenza sulle donne. La cerimonia avverrà in piazza a Cappella Maggiore. Il significato della panchina rossa mette in risalto il fatto che una donna uccisa dalla violenza di un uomo lascia un vuoto che non può essere dimenticato. La panchina rossa diventa con il suo colore del sangue il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza. “E’ stata realizzata su misura dal nostro assessore Flavio Cillo – conferma il vice sindaco Mariarosa barazza – e sarà posizionata praticamente sotto la chiesa, e contornata di fiori”.
La panchina è anche il simbolo per chi la vedrà quotidianamente di un percorso di sensibilizzazione verso il fenomeno del femminicidio e la violenza maschile sulle donne, e collocata in una piazza, in un luogo pubblico mantiene viva una presenza. Nell’occasione della inaugurazione ci saranno delle letture a tema a cura dei volontari della biblioteca e dei ragazzi del Consiglio comunale dei Ragazzi. Seguirà alle 20.45 una conferenza nella sala A del Centro Sociale di Cappella Maggiore, a ingresso libero, a cui interverranno Stefania Barbieri, consigliera Pari Opportunità della provincia di Treviso e la dottoressa Cristina Da Re, Assistente Sociale del Consultorio Familiare di Conegliano.
(Fonte: Comune di Cappella Maggiore).
(foto. archivio Qdpnews.it).
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