Un’auto parcheggiata male, qualche parola di troppo: è così che nel pomeriggio di oggi, sabato 17 aprile, si è sviluppata una furibonda lite tra vicini, che per due donne si è conclusa al pronto soccorso dell’ospedale di Conegliano per curare lievi escoriazioni.
E’ successo in via Costella, quando per un’auto parcheggiata in modo da ostruire parzialmente il passaggio ad un’area interna, una motivazione tutto sommato futile, è scoppiata una discussione prima tra T.G., italiano di 38 anni, e G.R., immigrato di origine marocchina di 44 anni, nella quale, per cause in corso accertamento, venivano coinvolte anche la moglie di 36 anni e la figlia minore di quest’ultimo.
Ben presto, secondo quanto si è appreso, dalle parole si è passati alle mani e ad avere la peggio, all’arrivo dei carabinieri che hanno cercato di riportare il tutto alla calma, sono state proprio le due donne.
Le stesse, a causa delle lievi escoriazioni riportate durante lite, sono state quindi trasportate all’ospedale di Conegliano per le opportune medicazioni e per gli accertamenti del caso.
L’autorità giudiziaria non è stata informata poichè nella lite non è previsto l’intervento d’ufficio delle forze dell’ordine.
Infatti l’esercizio dell’azione penale necessita di uno specifico impulso. Per determinati reati la perseguibilità dell’illecito è subordinata alla manifestazione di volontà da parte della vittima o di altri soggetti. In pratica una querela di parte.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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