Rimodulare, sistemare ed eventualmente modificare la nuova rotonda di “Cal De Boz”, realizzata a lo scorso aprile al posto di un incrocio a tre vie: è quanto proposto dalla minoranza di Cappella Maggiore durante il consiglio comunale di fine settembre.
La mozione è nata in seguito ai numerosi problemi di viabilità riscontrati nell’ultimo periodo sulla rotonda, resi evidenti dai segni neri lasciati dalle auto sul muretto interno, dal cedimento dei cordoli, ma anche dall’abbattimento del segnale stradale e dall’erosione della parte azzurra di asfaltatura.
A rendere difficoltoso l’attraversamento della stessa sarebbe, secondo il consigliere comunale di minoranza Juri De Luca, il fatto di non essere stata realizzata adeguatamente.
“Si tratta di un progetto nato il 30 novembre 2021 e portato a termine ad aprile di quest’anno – ha commentato De Luca –. A mio parere, però, è stata spesa una somma importante in modo inappropriato. Quella di cui stiamo parlando è una delle vie principali del nostro paese, dove transitano numerose automobili e mezzi pesanti, data la presenza di attività produttive. Avremmo voluto che la nuova rotonda facilitasse il passaggio degli automobilisti, invece si è verificata la situazione contraria. Non è possibile, inoltre, l’attraversamento per i camion sopra le 24 tonnellate, cosa che, ai nostri occhi, appare surreale e umanamente impossibile. Come dicevo, questa zona è ricca di aziende e per tale motivo noi vorremmo che i loro commerci fossero resi più agevoli, sono la nostra forza e non meritano per alcuna ragione di essere costretti a spostarsi a causa di una viabilità mal disposta”.
“Purtroppo quello che è fatto è fatto, ma ora proponiamo che la rotonda venga rivista, in passato non sono state svolte le prove con i birilli che solitamente servono a comprendere come verrà il lavoro – ha concluso De Luca -. Si potrebbe ridimensionare, ad oggi cinque uscite per una strada di piccole dimensioni mi sembrano troppe e potremmo iniziare proprio da qui a sistemare, senza però intaccare ancora i soldi pubblici”.
Di altra opinione la maggioranza, guidata dal sindaco Mariarosa Barazza che afferma: “Tale rotonda è stata realizzata per risolvere il problema della viabilità tra via Roma e via Livel che esisteva per tutti i mezzi, chiaramente per mettere in sicurezza il nodo abbiamo dovuto creare un rallentamento del traffico in un tratto pericoloso. La rotatoria, dunque, è stata progettata e realizzata da professionisti che, grazie alle loro competenze tecniche, hanno valutato la soluzione migliore rispetto alle norme tecniche e funzionali previste per la costruzione di rotatorie su strade comunali dalla normativa vigente e senza dover espropriare terreno ai residenti. Tenuto contro, inoltre, della necessità di rallentare la velocità dei veicoli e di permettere l’attraversamento, è stato predisposto un passaggio pedonale rialzato in prossimità della stessa e percorsi protetti per i pedoni”.
“Concludo aggiungendo che per realizzarla si è posta attenzione al fatto che su via Livel c’è da molti anni un divieto di transito di automezzi con portata superiore alle 24 tonnellate ed è stata collaudata sperimentando il passaggio di trattori agricoli di grandi dimensioni e pullman – ha chiosato Barazza -. Per tutte queste ragioni, ritengo che la rotatoria non necessiti di modifiche“.
(Foto: Facebook Juri De Luca).
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