È arrivato il giorno della tanto attesa 18esima tappa della Corsa rosa 2023, che partirà da Oderzo alle 12.20 e raggiungerà il Palafavera di Val di Zoldo. C’è grande attesa per il passaggio dei ciclisti, per una tappa che potrà essere importante per la classifica finale e che è stata vinta da un ciclista vicentino, Filippo Zana.
Qdpnews.it – Quotidiano del Piave ha seguito dal vivo questa lunga giornata di grande sport sul territorio.
ORE 17.00: Si conclude con la vittoria di un ciclista veneto, il 24enne Filippo Zana di Thiene, la tappa Oderzo – Val di Zoldo. Il giovane portacolori della Jayco AlUla ha battuto Pinot al termine di 161 chilometri spettacolari. Il gallese Geraint Thomas, nel giorno del suo 37esimo compleanno, ha conservato la maglia rosa simbolo del primato in classifica generale.
ORE 16.40: 7 km all’arrivo del Palafavera di Val di Zoldo. Anche in prossimità del traguardo splende il sole.
ORE 15.40: Al traguardo volante di Pieve di Cadore transita per primo Derek Gee. Mancano circa 30 chilometri all’arrivo, ma con salite impegnative.
ORE 14.40: Primo GPM anche nel Bellunese, a Pieve d’Alpago: anche in questo caso transita per primo Thibaut Pinot.
ORE 14.00: Thibaut Pinot si è aggiudicato il GPM di Passo della Crosetta, conquistando 40 punti per la classifica della maglia azzurra. Al secondo posto Marco Frigo, mentre anche gli ultimi corridori hanno lasciato la Marca trevigiana: ora il Giro è nella provincia di Belluno. Spettacolari le immagini dall’alto della foresta del Cansiglio proposte in diretta dalla Rai.
ORE 13.45: In leggero anticipo sulla cronotabella di giornata, i primi corridori sono transitati sotto lo striscione del GPM del Passo della Crosetta, “scortati” da due ali di folla entusiasta. Tra i tifosi “vip” presenti in Cansiglio anche la campionessa d’Italia e del mondo di pallavolo, con la Prosecco Doc Imoco, Sarah Fahr.
ORE 13.40: Poco più di un chilometro, per la testa del gruppo, al Gran premio della montagna del Passo della Crosetta, dove l’entusiasmo del pubblico è vibrante. L’area è anche zona di rifocillamento per i ciclisti.
ORE 13.20: Per molti appassionati, il passaggio dei “girini” coincide con l’ora del pranzo. E non mancano i locali pubblici che si sono sbizzarriti nel creare cibi abbinati alla Corsa rosa. La pizzeria Tramonti di Solighetto ha ideato la “pizza Maglia rosa”, guarnita con prosciutto cotto di coppa, pomodorini freschi, burrata e rucola. L’osteria Crosetta, in Cansiglio, ha creato un assortimento di biscotti ispirati al Giro.
ORE 13.10: Corridori arrivati in centro a Fregona in una tappa fin qui baciata dal sole. Le salite, quelle impegnative, sono dietro l’angolo. E intanto, al Passo della Crosetta, anche gli amici a quattro zampe indossano l’abbigliamento ufficiale del Giro d’Italia.
ORE 13: Puntuale, il gruppo è transitato per il centro di Cordignano, dove in precedenza la “Carovana rosa” aveva pensato a intrattenere le centinaia di presenti con una lunga sosta e vari momenti di aggregazione. Il percorso della tappa prosegue verso Cappella Maggiore e Fregona, ultimo Comune dell’Alta Marca attraversato prima di entrare in provincia di Belluno.
ORE 12.55: I “girini” hanno percorso il tratto di Cadoremare previsto e hanno svoltato verso Bibano di Godega, Orsago e Cordignano. Ultimi chilometri di pianura, dunque, in attesa della prima vera salita di giornata, verso il Cansiglio. La velocità media del gruppo (compatto) si attesta al momento sui 50 chilometri orari esatti, ma è destinata a calare probabilmente già da Fregona.
ORE 12.50: E’ stata davvero significativa la risposta di Oderzo alla partenza della tappa odierna: il sito ufficiale della Corsa, giroditalia.it, ha definito “davvero impressionante la folla” opitergina.
ORE 12.45: Partenza con torta di compleanno, a Oderzo, per la maglia rosa Geraint Thomas, che proprio oggi compie 37 anni essendo nato il 25 maggio 1986 a Cardiff.
ORE 12.20: I ciclisti sono partiti da Oderzo, dove si stima che siano tra le 15 mila e le 20 mila le persone presenti allo Start: è così ufficialmente iniziata la diciottesima tappa della Corsa rosa. L’arrivo a Val di Zoldo del vincitore è previsto intorno alle 17 o poco dopo, a seconda dell’andatura. A Cordignano – dove la Carovana sta vivacizzando la mattinata – sono circa 400 le persone che affollano la piazza in attesa dello spettacolo del passaggio dei corridori, a Codognè 500.
ORE 12.15: Mancano pochi minuti al via della tappa che unirà Opitergino e Zoldano via Cansiglio: grande l’entusiasmo degli appassionati di ciclismo accorsi lungo il percorso.
ORE 11.55: Acclamato dal pubblico opitergino Marco Frigo, il ciclista di Bassano del Grappa di 23 anni, il quale nel 2019 “militava” nella trevigiana Zalf Desirèe Fior.
ORE 11.50: La “carovana rosa” intrattiene Cordignano: c’è grande festa per il Giro d’Italia. Presenti anche il vicesindaco Carlo Baggio e l’assessore Mauro Fael.
ORE 11.20: A Oderzo è arrivato anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, per il tanto atteso appuntamento del Giro.
Mauro Vegni, patron del Giro, ha consegnato la bandiera della partenza di tappa al sindaco e a Zaia.
ORE 11.15: A Cordignano il Giro è stato anche l’occasione per esprimere solidarietà alla popolazione dell’Emilia Romagna. “Siamo con voi” le parole che si leggono su un cartellone esposto lungo il percorso.
ORE 10.45: Manca poco più di un’ora al tanto atteso passaggio del Giro d’Italia al Passo della Crosetta e in osteria nonni, nipotini e gruppi di cittadini di tutte le età fremono. Panini con formaggio, porchetta e soppressa sono presenti in tutti i tavolini, accompagnati dall’immancabile birra.
ORE 10.40: Anche Vincenzo Nibali e Alberto Contador sono arrivati al villaggio di partenza del Giro allestito a Oderzo. “Pubblico bellissimo, è uno spettacolo – ha detto lo “Squalo” dal palco -. Ci volevano tappe così, dopo le prime due settimane di pioggia”.
ORE 10.30: Cordignano si prepara al Giro. Palloncini, bandierine rosa e striscioni sono stati posizionati per accogliere l’arrivo degli atleti al loro passaggio. Sul posto anche gli alunni dell’istituto comprensivo.
ORE 9.45: Al Passo della Crosetta, in Cansiglio, stanno arrivando in molti per assistere al passaggio. Nonni e nipotini sono in prima fila. “Visto che ci troviamo in un passo e siamo un’osteria storica, ci sarebbe piaciuto rappresentare bene il passaggio del Giro d’Italia – afferma Sonia, dell’osteria La Crosetta -. La giornata di ieri l’abbiamo dedicata tutta agli addobbi, pensati giorni prima. Per quanto riguarda i piatti abbiamo cercato di rappresentare la tradizione: tutti fatti in casa. Ci aspettiamo molte persone. Due anni fa abbiamo avuto un ottimo riscontro, nonostante il tempo. Siamo aperti da circa due anni e siamo molto conosciuti, abbiamo già tutto prenotato per pranzo e abbiamo tanti che chiamano per sapere se siamo aperti. Il Giro d’Italia è sentirsi italiani, perché ti senti partecipe – prosegue -. Io lo vivo da quando ero piccola, mio papà mi ha sempre portata a vedere il Giro. Questa tradizione l’ho trasmessa alla mie figlie, è una festa. Al di là del fatto che stiamo lavorando, noi ci sentiamo partecipi, ci sentiamo Italia”.
ORE 9.30: Tutto pronto a Fregona per il passaggio del Giro d’Italia 2023. Palloncini, striscioni e biciclette rosa sono protagonisti oggi in paese. Ragazzi di tutte le età sulla strada verso il Passo della Crosetta, per decorare con scritte augurali dedicate ai ciclisti.
ORE 9.00: La partenza è prevista alle 12.20 ma sono molte le persone che già dalle prime ore di questa mattina hanno affollato una piazza Grande a Oderzo totalmente addobbata di rosa. “Siamo veramente felici della partenza di oggi – spiega una commerciante del centro – Oltre a molta gente, questi eventi portano allegria tra le persone”.
In centro non solo opitergini ma anche qualche appassionato, arrivato da Treviso e da altre zone della Marca: “Il Giro è sempre una grande festa – commenta Guido, arrivato in bicicletta da un paese vicino – è la festa non solo di noi appassionati, ma di tutta l’Italia”.
(Da Oderzo Simone Masetto, da Cordignano Luca Collatuzzo, dal Passo della Crosetta Monica Ghizzo. Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata, Regione Veneto, Comune di Codognè).
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