Nell’ultima seduta dell’anno, tenutasi ieri 27 dicembre al Centro sociale, il consiglio comunale di Cappella Maggiore ha incontrato i neo diciottenni per la consegna della Costituzione, ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2024/26 e il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2024/26 e accolto un nuovo consigliere nelle file dell’opposizione.
L’approvazione di DUP e bilancio 2024/26
“Nel nuovo anno importo delle tasse invariato e servizi garantiti nei vari settori”: lo ha spiegato il vicesindaco con delega al bilancio Vincenzo Traetta, affermando che “nella redazione del documento di bilancio, l’amministrazione ha cercato di studiare la realtà facendo riferimento a valutazioni morali e non solo razionali, cercando soluzioni vantaggiose sia quantitativamente che qualitativamente, e tutelando anche i più deboli, nonostante i tagli previsti dalla legge di bilancio”.
Con “un avanzo di amministrazione presunto al 31 dicembre 2023 di 304.450 euro, la cui parte disponibile ammonta a 144.529 euro – ha osservato Traetta – possiamo dire che dal punto di vista finanziario la situazione è quella di un Comune molto virtuoso, con una spesa per i prestiti decisamente bassa. Anche per l’anno 2024 l’Amministrazione non ha aumentato i tributi, tra i più bassi in assoluto. Molta attenzione è stata rivolta al settore sociale, dell’istruzione e della cultura”.
Il capogruppo di minoranza Juri De Luca ha chiesto delucidazioni sui progetti in materia di dissesto idrogeologico sulle iniziative già avviate, menzionate quindi dal sindaco Mariarosa Barazza: “C’è il piano acque: 40 mila euro sono già stati destinati a un primo intervento nella zona di via Masarè, con l’auspicio che si concluda per la metà del 2024, e 100 mila euro sono stati inseriti nel bilancio preventivo per ulteriori studi e progetti verso una risoluzione definitiva delle problematiche. Siamo comunque in attesa di ulteriori bandi”.
Rispetto al bilancio, Barazza ha precisato che si tratta di un “quadro sensibile a variazioni in base ai finanziamenti che riusciamo ad ottenere, perché il Comune non dispone di risorse proprie per grandi opere”.
Alla fine, bilancio e Dup sono stati approvati con il voto favorevole della maggioranza. Astenuta la minoranza.
Costacurta subentra a Zanette
C’è un nuovo volto (femminile) nel gruppo di opposizione: la prima dei non eletti Luana Costacurta, dopo aver chiesto un rinvio temporaneo per un’adeguata riflessione, ha accettato di subentrare a Stefano Zanette, dimessosi il mese scorso per “presunta causa di incompatibilità”.
Trentadue anni, laureata in giurisprudenza, dopo la pratica forense Costacurta attualmente lavora in uno studio professionale e mantiene l’impegno in parrocchia, in particolare nella catechesi.
Nel suo intervento, dopo aver ringraziato il collega uscente Zanette, ha usato due sostantivi: “Il primo è orgoglio – ha detto – perché anche l’opposizione potrà vantare una componente femminile. Il mio obiettivo sarà quello di portare un valore aggiunto nel gruppo e di condividere un’ulteriore visione e sensibilità nelle diverse circostanze”.
“Il secondo è responsabilità – ha proseguito – nei confronti di chi un anno e mezzo fa mi ha dato fiducia esprimendo la sua preferenza per la sottoscritta, ma soprattutto verso l’intera popolazione che da oggi per la mia parte posso dire di iniziare a rappresentare”.
“Mi auguro – ha concluso il neoconsigliere – di poter dimostrare in questa sede quei valori che credo mi appartengano da sempre: sensibilità, ragionevolezza, spirito d’iniziativa e fiducia, e sono pronta a mettermi in gioco confidando in una proficua e onesta collaborazione, soprattutto nel tentativo di portare una ‘ventata di aria fresca’ alla nostra Cappella Maggiore”.
Con l’approvazione del consiglio, Costacurta è subentrata a Zanette anche nella commissione urbanistica e nella commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari presso la Corte di Assise e la Corte di Assise d’Appello. E’ Amedeo Dal Fabbro il nuovo componente della commissione ambiente territorio.
Piave Servizi è società benefit
Approvati all’unanimità il punto sulla revisione ordinaria delle partecipazioni e la ricognizione delle partecipazioni possedute, e quello della trasformazione di Piave Servizi S.p.A. in Società Benefit, insieme all’adeguamento modalità di intervento alle sedute di assemblea e consiglio di amministrazione della società, all’interno delle modifiche dello statuto vigente.
Relativamente a quest’ultimo punto, Barazza ha spiegato che si tratta di una “delibera che tutti i 39 Comuni soci dell’azienda, attiva per il servizio idrico e fognario, sono tenuti ad approvare in modo che la società possa operare anche nell’ambiente e nel sociale”.
La consegna della Costituzione ai neo 18enni
Prima dell’inizio della seduta c’è stato un momento di incontro e festa per i neo diciottenni, che hanno ascoltato la conferenza del professor Sandro De Nardi, docente di diritto costituzionale, sul tema della Costituzione ai diritti inviolabili e ai doveri inderogabili.
Nella grande varietà di messaggi e riflessioni su cittadinanza e democrazia, uno su tutti: “Il buon cittadino? Colui che sa praticare la cittadinanza democratica, mettendo insieme diritti e doveri, che prima di pensare ai diritti pensa ai doveri, e che è consapevole di essere inserito in una pluralità di comunità verso cui ha dei doveri”.
L’assessore alle politiche giovanili Valentina Ricesso, nel consegnare una copia della Costituzione italiana con il segnalibro che celebra l’onorevole Teresa Mattei, ha invitato i giovani “a considerarla non solo come un testo formale, ma come un invito al coinvolgimento attivo nella società”.
“La vostra partecipazione e il vostro impegno sono essenziali per affrontare le sfide future, per costruire una società inclusiva e per promuovere il rispetto reciproco – ha concluso Ricesso -. Siate cittadini responsabili, appassionati e impegnati nel contribuire alla costruzione di un mondo migliore”.
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