Sarà in forma associata l’esercizio delle funzioni di vigilanza a Cappella Maggiore e Colle Umberto. Lo schema per la convenzione tra i due Comuni è stato approvato martedì sera durante la seduta del consiglio comunale di Cappella Maggiore.
“L’obiettivo principale di questa convenzione – spiega l’assessore Franco Bonato – è quello di sviluppare un presidio del territorio completo e funzionale tramite una gestione associata, insieme all’Ufficio di Polizia Locale del Comune di Colle Umberto, per il pattugliamento stradale, il controllo territoriale e gli interventi in caso di servizi imprevedibili e urgenti”.
“La presenza di un unico agente di polizia – osserva – limita di molto le attività sulla strada: non solo nel controllo del rispetto del codice della strada, ma anche nel soddisfare al meglio le continue richieste e segnalazioni dei cittadini”.
Con l’inizio del mese di maggio saranno riprogrammate le uscite sul territorio, alternate nei due Comuni: “In un primo momento indicativamente si partirà da una mezza giornata a settimana in ogni comune – dice ancora – ma ci sarà flessibilità di orario in base alle necessità e allo svolgimento del servizio”.
Si riuscirà così anche a garantire la presenza di due pubblici ufficiali “in occasione di emergenza, oppure a sopperire ad eventuali assenze di uno dei due”. La convenzione prevede anche un interscambio di attrezzature tecnologiche e informatiche, tra cui l’utilizzo del telelaser per il controllo del rispetto dei limiti di velocità nelle strade.
“Siamo convinti – conclude l’assessore – dell’efficacia di questa convenzione che non può che migliorare qualitativamente le funzioni della Polizia Locale, garantire un più efficace servizio di vigilanza urbana, aumentare la sicurezza dei cittadini con un servizio adeguato di presidio e controllo del territorio e migliorare la sicurezza sulle strade anche per effetto di una puntuale presenza sia in sede preventiva che repressiva. Ringraziamo il sindaco del Comune di Colle Umberto, Sebastiano Coletti, per la concreta e fattiva collaborazione”.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
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