L’adozione del nuovo piano acque, lo stanziamento di 20mila euro per la sistemazione del fosso di via dei Roveri e il primo “via libera” alla variante del piano interventi per la realizzazione degli impianti sportivi con tre campi da padel nell’area tra via Dolomiti e via Cadore ad Anzano: sono queste le principali novità emerse nel consiglio comunale di Cappella Maggiore tenutosi mercoledì scorso 26 luglio.
Nove i punti all’ordine del giorno, preceduti dalla consegna dei riconoscimenti ai cori parrocchiali “Giovani Armonie”, “Piccole Stelle” e “Funerali”: rispettivamente – ha detto il sindaco Mariarosa Barazza – “contribuiscono alla costruzione di importanti reti sociali di solidarietà e di crescita, coinvolgono anche i più giovani, e fanno sentire la vicinanza della comunità nella delicata fase delle esequie: tutti mettono a disposizione tempo e talento a favore della comunità”.
Il parroco don Riccardo Meneghel, ringraziando l’amministrazione per aver promosso questo momento, ha evidenziato come si tratti “di una storia consolidata a Cappella Maggiore”: “In questi anni – ha detto – non sono mancati gli sforzi per aumentare il numero dei componenti. Insieme svolgono un servizio liturgico essenziale per la parrocchia, e sono presenti a quasi tutte le celebrazioni dell’anno. Ci auguriamo che questo sia uno sprone a continuare e a ricevere nuove adesioni”.
L’adozione del nuovo piano delle acque
Il consiglio ha adottato il nuovo piano delle acque, per il quale si stava lavorando dal 2021, con rallentamenti a causa della pandemia: si tratta di una sorta di “fotografia” delle criticità idrauliche del territorio che fornisce una serie di indicazioni preliminari e utili per redigere nel modo più appropriato i progetti e risolvere adeguatamente i problemi, ove possibile.
L’adozione del piano è il primo step, precedente a quello operativo: dopo la pubblicazione, trenta i giorni di deposito e altrettanti per le osservazioni dei cittadini; successivamente, verrà votata l’approvazione.
Il piano – ha spiegato il sindaco – “rientra nell’orizzonte della sostenibilità per cui l’Amministrazione è al lavoro da tempo”. Sul futuro ci sono già le prime ipotesi. 20mila euro destinati ad un importante intervento – probabilmente in autunno – in via dei Roveri: la presenza di un tubo eccessivamente piccolo nel fosso provoca l’esondazione delle acque anche dopo scarse precipitazioni.
Durante la discussione di questo punto, il gruppo di minoranza – astenutosi poi al momento del voto – ha chiesto delucidazioni in merito alle strategie che l’Amministrazione intende adottare in materia idrica, e sottolineato l’importanza di un confronto diretto con la cittadinanza sulle criticità nel territorio.
Adottata all’unanimità la variante al piano interventi per la realizzazione di campi da padel
Accolto all’unanimità il progetto per la realizzazione di otto campi da padel nell’area sportiva – oggi destinata al calcetto – sita tra via Dolomiti e via Cadore ad Anzano, a sud dell’ex provinciale: la proposta è stata avanzata dal gestore attuale, che intende potenziare i servizi sportivi del territorio, riqualificando questo complesso sportivo di 6700 metri quadri – che comprendono il capannone coperto, due campi scoperti e, nella parte retrostante, un campo da tennis e una piscina abbandonati.
Si tratta di tre campi da inserire al posto di quelli attuali – due in uso e uno dismesso -, che al loro interno si suddivideranno in otto campi da padel, con un massimo di 32 giocatori contemporanei.
Verrà così riconvertita una zona a destinazione residenziale, che prevedeva circa venti potenziali alloggi: “Avremo un miglioramento del carico urbanistico – spiega Barazza -, e nell’intervento rientra anche la risoluzione dei problemi idraulici dell’area. Il gestore si è reso disponibile a una convenzione con l’Amministrazione per la concessione dei campi alle scuole”.
Durante il consiglio comunale di mercoledì, tra le altre cose, sono stati approvati lo scioglimento e la messa in liquidazione del Consorzio Intercomunale Fognatura “Sinistra Piave” e il rinnovo della convenzione per il servizio del canile e custodia cani randagi catturati nel territorio dei comuni dell’AULSS2.
(Foto: Comune di Cappella Maggiore).
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