La mucca fuggitiva è tornata a casa. Sana e salva. Lo confermano i proprietari, che l’altro ieri hanno potuto riaccompagnarla nella loro stalla, a Fonte, assieme alle altre: chi si occupa della stalla ha preferito non indicare precisamente l’esemplare, ma conferma che si trova lì, con quel colore scarlatto a macchie che forse le ha permesso di mimetizzarsi nella boscaglia invernale durante la fuga.
Inseguita dai cacciatori, dai Vigili del fuoco, braccata dai droni e da tutti quelli che, tra il pomeriggio di domenica e la mattina di lunedì, l’hanno cercata per catturarla o abbatterla per ragioni di sicurezza, l’ultima mucca delle quattro fuggite dalla stalla l’ha fatta franca: secondo le testimonianze di chi ha assistito al recupero e di chi ha aiutato a portarlo a termine in sicurezza, l’animale avrebbe raggiunto Castelcucco nella giornata di lunedì, per poi essere avvistato da alcuni cittadini.
Il recupero è avvenuto nella tarda serata, verso le 22, sempre a Castelcucco: l’animale sarebbe stato caricato a bordo di un mezzo e riaccompagnato al suo box. Un lieto fine almeno per la mucca, e per il quale in molti facevano il tifo sul web.
L’ordine di abbattimento ricevuto nella giornata di domenica, dovuto alla situazione ritenuta potenzialmente pericolosa per via dell’imprevedibilità dei bovini, è stato di conseguenza annullato.
Il bilancio della fuga parla di una persona incornata, un esemplare abbattuto a Pederobba, due capi recuperati lungo la Valcavasia e quest’ultima mucca, che è tornata indietro, verso casa, chissà se consapevolmente o meno.
“Ah, ma le vacche sono come i cani e come i figli – afferma un anziano residente nell’area di Castelcucco, mentre commenta la notizia sentita al bar questa mattina – Qualche volta vogliono vedere cosa c’è fuori, ma tornano sempre a casa”.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it