Fare il sindaco non è una novità per Mares, che approda al suo terzo mandato felice di poter iniziare a lavorare con una squadra consolidata, ma anche amareggiato per non essere riuscito a portarla in consiglio per intera.
“È evidente che quando ci si appresta ad amministrare un paesetto con la passione che abbiamo noi, è evidente che un po’ di emozione c’è sempre, anche la terza volta – commenta Mares, – Innanzitutto un grazie veramente di cuore ai castelcucchesi che ci hanno premiato: questo vuol dire che l’azione amministrativa che è stata portata avanti già da diverso tempo, oserei dire da vent’anni a questa parte, ha avuto dei risultati”.
Escludendo le preferenze, che sono state giudicate come “poche” in alcuni casi, erano 313 i voti di lista per lui, sommati ai 71 della lista guidata da Riccardo De Bortoli, contro i 69 di Alberto Pigozzo e il suo Partito dei Veneti: entrano automaticamente in consiglio il sindaco uscente Adriano Torresan, Gianpietro Mazzarolo, Valter Melcarne, Tatiane Fatima Foscarini, Matteo Forner e Antonella Forner (quest’ultima la più votata tra i candidati) e Riccardo Mares. In totale, la lista di De Bortoli ha guadagnato 142 voti (16%), con Mirca Sartor e Francesco Abatianni come candidati al consiglio.
Il Partito dei Veneti, guidato da Alberto Pigozzo, ha ottenuto un complessivo di 69 voti, preferenze escluse, e avrà probabilmente un posto al tavolo dell’amministrazione, sottraendolo a uno della lista 2. Diverse anche le schede bianche o nulle, rispettivamente 37 e 12. L’affluenza, esclusi i residenti domiciliati all’estero, è stata nella media nazionale: 54%.
“Ho espresso in più circostanze, quando è stato e il momento di incontrare i cittadini, di quanto fossi contento della nostra lista. Abbiamo fatto il possibile, e anche l’impossibile oserei dire, per cercare di portare a casa tutto il gruppo. In realtà piccole come la nostra è difficile mettere insieme una squadra: molto spesso purtroppo questa gente ha difficoltà a rendersi disponibile per il paese e per una volta che qualcuno dà disponibilità è un grosso peccato dovervi rinunciare. Potremmo non esserci riusciti: verosimilmente un posto per il Partito dei Veneti ci sarà, ma confidiamo di poter avere la collaborazione anche da parte loro”.
Tra le priorità di quest’amministrazione, spiega Mares, ci sarà il decoro pubblico: “Il paese ha delle prerogative di natura turistica e vogliamo rispettare quello che è stato l’impegno che ci siamo presi con i nostri cittadini. Si tratta soltanto di dar corso a quello che è stata l’azione amministrativa che il sindaco Torresan ha portato avanti fino a ieri: il che equivale a dire lo sviluppo di alcune opere pubbliche come la riconversione del piazzale della zona di via Papa Giovanni e di una passerella che collegherà la zona dell’ex latteria fino a San Bortolo. Il paese effettivamente ha bisogno anche di una sala polivalente per eventi e manifestazioni”.
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it