All’Ats guidata da Castelfranco più di 3 milioni per progetti dedicati ai giovani

Castelfranco Veneto, in qualità di comune capofila dell’ATS Ven 08 (Ambito Territoriale Sociale che raggruppa 29 comuni della Marca nord-occidentale, collaborando nella gestione e nell’erogazione dei servizi sociali e sociosanitari), è tra i 60 Ambiti vincitori del bando “DesTEENazione – Desideri in azione” per un finanziamento complessivo di 3.327.000 euro, suddiviso in tre annualità.

“Un risultato notevole, frutto di interazioni e cooperazioni tra Amministrazioni comunali, accomunate dallo spirito di raggiungere questo traguardo – commenta il sindaco, Stefano Marcon –. Un finanziamento significativo che ci permette di avviare una serie di progettualità in spazi idonei, ponendo i ragazzi al centro sia nella fase progettuale che di fruizione dei servizi”.

A livello nazionale, sono stati finanziati 60 progetti tra le 185 domande presentate. Per il Veneto, sono stati ammessi quattro progetti, con le ATS di Venezia, Verona e Conegliano che affiancheranno Castelfranco Veneto. Il progetto approvato prevede la creazione di uno spazio multifunzionale di esperienza sotto forma di un servizio integrato, con una prevalente valenza socioeducativa, che mira a creare connessioni tra interventi rivolti a ragazzi e ragazze, perlopiù minorenni. L’obiettivo è favorire la loro partecipazione, lo sviluppo delle loro potenzialità, l’integrazione, l’inclusione sociale, il contrasto alla dispersione scolastica e la valorizzazione delle competenze affettive e relazionali. Le attività che verranno realizzate nelle diverse linee del progetto, andranno a rispondere alle esigenze dei giovani, chiamati direttamente a proporre le loro idee e visioni affinché le risorse messe in campo dal bando vadano orientate nel migliore dei modi.

“La fase storica che stiamo vivendo, caratterizzata da grandi cambiamenti, pone i ragazzi di fronte a molte opportunità, ma anche a numerose sfide – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Oscar Miotti –. I giovani si sentono smarriti, privi di punti di riferimento, in un mondo che corre veloce e spesso non lascia spazio all’ascolto e alla comprensione. La precarietà del lavoro, la difficoltà nel costruire un progetto di vita, il disagio psicologico e il senso di solitudine sono problemi reali che non possiamo ignorare”.

Castelfranco sarà il centro delle attività grazie all’ex caserma della Guardia di Finanza di via Damini, che verrà messa a disposizione dell’Azienda ULSS2 Marca Trevigiana. Tra le sette linee progettuali presentate e finanziate, una sarà dedicata proprio alla sistemazione e alla messa a norma dell’edificio (per una spesa complessiva di 270 mila Euro), nonché all’acquisto di materiali, attrezzature per laboratori e arredi specifici per le attività (120 mila Euro).

“Questo immobile rappresenta la soluzione ottimale per questa progettualità, grazie a un intento condiviso con la Direzione Generale dell’ULSS, che ringrazio per aver compreso il valore del progetto – conclude il sindaco Marcon – Dopo aver ottenuto la disponibilità iniziale, procederemo con la predisposizione e la sottoscrizione della convenzione per l’utilizzo”.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Archivio Qdpnews.it)
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