È stato dato il via ai lavori di efficientamento energetico che riguarderanno, come tappa di un progetto più ampio, lo storico colmello di Obledo, che in dialetto locale viene definito “località Oie”.
Nel dettaglio il progetto prevede la rimozione e la sostituzione di alcuni corpi illuminanti con le nuove tecnologie a led, nonché l’installazione di nuovi pali di sostegno che garantiranno un risparmio pari a 3500 euro all’anno.
In termini economici, l’assessore al bilancio Michele Cortesia spiega che l’operazione appare come molto conveniente, in quanto l’amministrazione di Cavaso del Tomba, guidata dal sindaco Gino Rugolo, utilizzerà un contributo statale di 50 mila euro per coprire una spesa totale di 54 mila: per il comune il costo sarà quindi di 4 mila euro, che dovrebbero venir coperti già dopo un primo anno di risparmio. Il bando è stato vinto con la migliore offerta dall’Elettroservice di Rosà.
Il cantiere riguarderà via Caldoie, Piazza XII Martiri, via Roma e via San Pio X: si tratta di una località di grande rilevanza storica per il comune, dove sorgono Villa Premoli e il “Fontanon” e dove avrà luogo la rassegna culturale dedicata a Sartor. Per preservare l’integrità del paesaggio, sono stati scelti i pali in ghisa.
Oltre alla riduzione dei consumi energetici del 70%, il vantaggio deriverebbe, secondo il vice sindaco Carlo Diomedes, anche dall’incremento della sicurezza stradale. Il progetto dell’amministrazione consiste nel continuare quest’opera di efficientamento fino a raggiungere la piazza e, oltre, le altre località di Caniezza.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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