Lo screening generale si chiude con soddisfazione anche per Cavaso del Tomba con un numero di positivi al tampone rapido pari a 46 su 1870 eseguiti: una percentuale di partecipazione che ha toccato il 78% della popolazione convocata e che ha soddisfatto l’amministrazione comunale.
11 i positivi di oggi, l’1,47%, contro i 35 di ieri: a decretare la positività ufficiale al covid saranno i risultati del test molecolare.
Anche questa volta due giorni di intenso lavoro sotto il vento e la pioggia per la squadra dell’Ulss2 che tuttavia non ha ridotto il ritmo di lavoro, completando oggi con altre 747 analisi individuali.
Qualche complicanza al mattino dovuto dallo scarso segnale internet visto il maltempo, è stata subito risolta senza che si creassero attese o code. Sono stati sottoposti al tampone anche tutti i dipendenti comunali, gli uffici pubblici: questo per permettere alla cittadinanza di rivolgersi al comune senza rischi.
“Il numero dei positivi, in attesa di un secondo risultato da parte del test molecolare, ha dimostrato che era necessario fare quest’operazione” afferma l’assessore Michele Cortesia, che ha partecipato alle giornate a fianco del sindaco Gino Rugolo, al vice sindaco Carlo Diomedes e ai vari consiglieri presenti tra i volontari. Adesso tocca alla Regione Veneto confrontare i dati e utilizzarli per trovare eventuali soluzioni al rischio del contagio, che comunque rimane presente. “Noi e Castelcucco faremo da apripista per un’analisi anche dal punto di vista organizzativo”.
Anche i volontari, sfiniti dalle ore passate nel maltempo, sono stati oggetto di ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale e da parte dello stesso Francesco Benazzi, il direttore generale dell’Ulss2 che è venuto in visita ieri pomeriggio al drive in del parcheggio della Bonotti.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Cavaso del Tomba).
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